Sono cominciati nella notte i Playoff NBA 2018. Quattro le sfide in programma di questo primo turno, due ad Ovest e due ad Est. Il programma ha preso il via alla Oracle Arena, campo dei Campioni in carica dei Golden State Warriors, opposti ai San Antonio Spurs. Pur senza Stephen Curry, i californiani non hanno avuto particolari problemi nell’avere la meglio sulla truppa di coach Gregg Popovich. Avanti 17-28 a fine primo quarto, gli Warriors allungano progressivamente, rispolverando un’ottima intensità difensiva e soluzioni particolari ma efficaci come McGee dall’inizio (15 e 5/7 dal campo in 16′) ed Iguodala in versione play. Il grosso lo fanno, come da attese, Kevin Durant (24+8 rimbalzi e 7 assist) e soprattutto un Klay Thompson on fire (27 con 11/13 dal campo e 5/6 da tre); bene anche Green (12+11 assist ed 8 rimbalzi). Nei texani, i migliori sono stati Gay (15+6 rimbalzi), Aldridge (14) e Forbes (14).
Partono bene anche i Toronto Raptors (interrotta la striscia negativa di 10 sconfitte di fila nella sfida d’apertura dei Playoff), che battono all’Air Canada Center i Washington Wizards, ma devono soffrire per avere la meglio sulla squadra allenata da coach Brooks. Un match vibrante, ricco di cambi di leaership nel punteggio, che ha visto i padroni di casa sferrare il colpo decisivo tra i -8’39” ed il 1’42” dalla fine, rifilando un break di 5-16 per il +10. Sugli scudi Ibaka (23+12 rimbalzi), Wright dalla panchina (18) e un DeRozan incisivo soprattutto nella ripresa (17+6 assist). Per i Capitolini, ok Wall (23+15 assist), Morris (22+11 rimbalzi e 6 assist) e Beal (19 e 8/17 dal campo).
Esordio roboante per i Philadelphia 76ers che, al Wells Fargo Center, spazzano via i Miami Heat con un gran secondo tempo (43-74 il parziale) e con una superba prestazione nel tiro da tre punti (64.3% con 18 tentativi a segno su 28). Una partita nella quale è stato determinante il contributo dei veterani, con Redick (28) ed il nostro Belinelli (25+3 rubate) in evidenza, insieme a quello dei giovani, in particolare del solito Simmons, che sfiora la tripla doppia al debutto personale ai Playoff (17+14 assist e 9 rimbalzi), e di Saric (20+6 rimbalzi). Miami ha potuto poco contro degli avversari così in serata, con Olynyk (26+7 rimbalzi) a salvarsi.
La nottata si è chiusa con la sfida del Moda Center tra Portland Trail Blazers e New Orleans Pelicans, che ha visto gli ospiti annullare subito il fattore campo, imponendosi in trasferta. Dopo un quarto e mezzo in equilibrio (32-32 a 5’44” dalla pausa lunga), i Pelicans alzano i giri del loro motore e prendono il largo, arrivando fino al +19 a 4’25” da fine terzo quarto (69-50). I padroni di casa provano a non mollare la presa, ma a 6’09” dal termine, gli ospiti sono avanti di 14 lunghezze (86-72). Nel finale, però, i Blazers si rifanno sotto, fino al -1 firmato McCollum da tre (93-92 a 59″ dalla conclusione). I liberi di un sontuoso Anthony Davis (35+14 rimbalzi e 4 stoppate), comunque, chiudono la pratica in favore di New Orleans. Oltre al Monociglio, bene anche Holiday (21+7 rimbalzi), Mirotic (16+11 rimbalzi e 4 stoppate) e Rondo (6+17 assist ed 8 rimbalzi). Per Portland, invece, i top-scorer sono McCollum (19) e Lillard (18+7 assist e 7 rimbalzi), i quali però non hanno vissuto una gran serata (13/41 al tiro in combinato).
Di seguito, il riepilogo della notte:
WESTERN CONFERENCE FIRST ROUND
SAN ANTONIO SPURS @ GOLDEN STATE WARRIORS 92-113 (0-1)
NEW ORLEANS PELICANS @ PORTLAND TRAIL BLAZERS 97-95 (1-0)
EASTERN CONFERENCE FIRST ROUND
WASHINGTON WIZARDS @ TORONTO RAPTORS 106-114 (0-1)
MIAMI HEAT @ PHILADELPHIA 76ERS 103-130 (0-1)
*Tra parentesi, la situazione delle varie serie.
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