NBA Finals 2019: KD torna e si fa male di nuovo. Ma gli Splash Brothers tengono in vita Golden State

Dalla Scotiabank Arena di Toronto, Gara-5 delle NBA Finals 2019. Una partita da tregenda, che resterà negli annali della Lega e di questo Gioco. ‘Never understimate the heart of a champion‘, diceva in tempi non sospetti coach Rudy Tomjanovic. E questo vale per questi Golden State Warriors i quali, nonostante la sfiga continui ad accanirsi, rialzano sempre la testa, vincono Gara-5 e tengono in vita queste NBA Finals. Kevin Durant fa il suo debutto nella serie, ma dura un quarto, prima di farsi male nuovamente (succederà lo stesso a Kevon Looney). Ci pensano Stephen Curry (31+8 rimbalzi e 7 assist) e Klay Thompson (26+6 rimbalzi) a guidare i californiani ad un successo per nulla scontato, che anzi vede i Toronto Raptors sfiorare la vittoria decisiva. Kawhi Leonard (26+12 rimbalzi e 6 assist), dopo una partita ondivaga, sembra deciderla con un 10-0 di parziale nel quarto periodo; poi è Kyle Lowry (18+6 assist) ad avere in mano il pallone del Titolo, ma la sua tripla non va a segno.

Kyle Lowry prende il tiro della vittoria (e del Titolo). Purtroppo per i Toronto Raptors non va a segno. Vince Golden State 106-105, e la serie torna nella Baia per Gara-6 (foto da: youtube.com)

 

Passiamo alla partita, con l’elemento di maggior curiosità costituito chiaramente dal debutto nelle NBA Finals 2019 di Kevin Durant. Quintetto tipo per Toronto; Curry, Thompson, Durant, Green e Iguodala per Golden State. Una bomba di Curry ed un tiro da due di Gasol (10 nel periodo) aprono la partita; l’avvio degli ospiti è molto aggressivo, e porta ad un layup del #30 e ad una tripla di Durant, che si iscrive così alla serie. Ancora Gasol mette 4 punti in fila, ma KD ne mette un’altro dalla lunga distanza (11-6). Golden State continua a sparare perfettamente da tre (5/5), ma Thompson commette il secondo fallo e Kerr chiama time-out (19-13 e 7’11” da giocare). Il migliore dell’avvio dei padroni di casa continua ad essere Gasol, mentre perde due palloni molto superficiali. Su un’altra palla persa, Leonard va in transizione, subisce fallo da Green e va in lunetta e impatta a quota 19, con Gasol a firmare il primo vantaggio Raptors. S’innesca un botta e risposta, nel quale sono un fattore anche i falli, da una parte e dall’altra; alla fine, però, sono i californiani a chiudere avanti i primi 12′ (34-28), con Curry e Durant sugli scudi (14 e 11 a referto).

Il secondo quarto si apre con cinque punti stupendi di Klay Thompson per il +9 Warriors (39-30), mentre Ibaka dall’altro lato ne mette 4. Colpo di scena terribile per Golden State a 9’50” dalla pausa lunga: tentando un crossover, Kevin Durant si fa male nuovamente, probabilmente sempre allo stesso polpaccio; finisce qui la partita del #35. Lo shock sembra scuotere gli Warriors, con Cousins che entra e ne mette subito 7 per il +11 (46-35); Siakam prova a fermare l’ondata, ma Draymond Green conferma il +11, costringendo Nurse al time-out (48-37 con 7’04” da giocare). Si riprende con un layup in campo aperto di Lowry dopo una rubata, ma Curry concretizza un gioco da 4 punti per il +13 (52-49). I padroni di casa rispondono con Leonard e i tiri liberi, beneficiando anche di un tecnico fischiato a Green (54-45); una bomba di Marc Gasol firma il -6 e coach Kerr deve fermare la partita (54-48 e 3’28” sul cronometro). La risalita dei canadesi prosegue fino al -1 di Siakam (57-56), ma gli ospiti terminano sul +6 il primo tempo (62-56) grazie ad una tripla di Curry (23) e ad un canestro di Looney.

Il terzo quarto comincia con i canestri di Iguodala e Thompson per il +11 Warriors (67-56); la replica dei Raptors è immediata, con un break di 0-7 per il -4 firmato Siakam-VanVleet (64-60). Ma i Campioni in carica sono nella partita: Curry prima mette una bomba, poi serve Iguodala, che colpisce dall’angolo; dopo una persa banale di Leonard, è Thompson a segnare in transizione per il +12, che costringe Nurse al time-out (75-63 con 7′ da giocare). I Raptors continuano a faticare tanto al tiro, e subiscono il +14 da parte di Looney; dall’altra parte, però, VanVleet mette una delle sue solite bombe allo scadere dei 24″, per ridare fiato al pubblico di casa (77-66). Parziale di Toronto, con due liberi di Gasol ed un’altra tripla di VanVleet per il -6 (77-71 a 4’25” dall’ultima pausa). Lowry accorcia ancora, ma Thompson prova a ricacciarli indietro (80-73). Cousins torna a segnare, però c’è un Lowry che, da vero leader, tiene attaccati i canadesi. Dopo una banale persa di Ibaka, coach Kerr chiama time-out (82-75 e 2’12” sul tabellone). Cousins segna un bel canestro alla ripresa, ma Toronto c’è, con Ibaka a rimbalzo offensivo e Leonard dalla lunetta, seppur con un 1/2. Al 36′, Golden State conduce 84-78.

Ultimi 12′ di Gara-5. Ibaka continua ad essere un fattore per i Raptors, con 4 punti d’importanza fondamentale; ma dall’altra parte rispondono Cook e Bell (90-84). Subito caldo anche Lowry, che prima mette una gran tripla allo scadere dei 24″, poi serve un assist stupendo per Ibaka, che inchioda per il -3 (92-89 a 7’59” dalla fine), con Kerr che chiama time-out. La partita diventa molto sporca; Curry subisce una stoppata clamorosa, mentre Leonard, dall’altro lato, mette due punti di voglia. Draymond Green piazza una bomba fondamentale, poi Powell vola a schiacciare tutto solo per il -2 (95-93 con 5’34” da giocare). All’uscita dal time-out, però, un pazzesco Kawhi Leonard, fin lì in ombra, piazza da solo un 10-0 che spezza le gambe a degli stanchi Warriors (97-103 e 3’05” da giocare). Ma Golden State barcolla ma non molla e tre bombe in fila di Thompson (2) e Curry firmano il contro-sorpasso con 56″ sul cronometro (106-103). Si riprende a giocare e Cousins regge benissimo su Gasol; subito dopo, però, sciocchezza di Green, che commette infrazione di campo, dopo la quale Lowry firma il -1. La successiva azione di Golden State nemmeno comincia, vista la stupidaggine di Cousins, che commette fallo in attacco. Ma l’ultima azione vede il tiro sbilenco da tre di Lowry, e Golden State la vince 106-105, portando la serie a Gara-6.

GOLDEN STATE WARRIORS @ TORONTO RAPTORS 106-105 (2-3)*

*Tra parentesi, la situazione della serie.

GOLDEN STATE WARRIORS: Draymond Green 10 (10 rimbalzi), Iguodala 5, Durant 11, Curry 31, Thompson 26, Bell 2, Jerebko, McKinnie, Bogut, Looney 4, Cousins 14, Livingston, Cook 3. All. Steve Kerr.

TORONTO RAPTORS: Gasol 17, Siakam 12, Leonard 26 (12 rimbalzi), Danny Green 4, Lowry 18, Boucher, Anunoby, Powell 2, Ibaka 15, VanVleet 11, Lin, McCaw, Meeks. All. Nick Nurse.

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