Nottata NBA molto ricca, con ben dodici partite in programma. Cominciamo dalla Eastern Conference e dalla lotta per gli ultimi posti Playoff disponibili, che diventa se possibile ancora più accesa. In questo turno, infatti, vincono soltanto gli Orlando Magic. Sfruttando il turno favorevole, la squadra di coach Clifford (in evidenza Vucevic (29+13 rimbalzi), Ross (23+5 assist), Gordon (19+7 rimbalzi e 6 assist) e Fournier (19)) batte all’Amway Center i New York Knicks (Hezonja (29+9 rimbalzi e 5 assist), e Knox (21) i migliori) e non solo passa i Miami Heat, ma aggancia anche i Brooklyn Nets, ad appena mezza partita dai Detroit Pistons 6°. Due delle franchigie menzionate (Heat e Pistons), tra l’altro, perdono esattamente con le stesse squadre con le quali erano cadute due notti fa, solo a campi invertiti.
Miami, infatti, cede nuovamente ai Boston Celtics, stavolta all’American Airlines Arena, scivolando momentaneamente al 9° posto. Sono Hayward (25+8 rimbalzi e 5 assist), Irving (23) e Horford (21+8 rimbalzi) a trascinare la squadra di coach Stevens, mentre Waiters (21+5 assist) e Whiteside (18+15 rimbalzi) non evitano il ko ai floridiani. Celtics che proseguono nel testa a testa per il 4° posto con gli Indiana Pacers, nuovamente vittoriosi sui Pistons, stavolta alla Little Caesars Arena di Detroit. Una vittoria netta (+19), con Thaddeus Young top-scorer (21+8 rimbalzi); per i locali, invece, si salvano Drummond (28+19 rimbalzi) ed Ellington (24). Finiscono ko anche i Nets (3-7 nelle ultime 10), al tappeto al Barclays Center contro i Toronto Raptors, ed ora con i Playoff davvero da conquistare in queste ultime partite. Per i canadesi, spiccano Siakam (28+10 rimbalzi e 5 assist), Leonard (26+9 rimbalzi) ed Ibaka (23+12 rimbalzi); ai ragazzi di coach Atkinson, invece, non basta il solito D’Angelo Russell (27+7 rimbalzi e 6 assist, con 11/25 al tiro).
Continuano a tenere accesa una flebile fiammella di speranza gli Charlotte Hornets, corsari stanotte allo Smoothie King Center di New Orleans contro i Pelicans, ed ora a 2.5 partite dall’8° posto. A guidare la franchigia di Michael Jordan è sempre lui, Kemba Walker (32+7 assist), coadiuvato da Kaminsky (21+6 rimbalzi); ai Pelicans non è abbastanza l’ottima serata di Randle (34+11 rimbalzi). Restando ad Est, da segnalare il ko dei Philadelphia 76ers, di scena alla State Farm Arena di Atlanta contro gli Hawks. La squadra di coach Brown cade sotto i colpi di Trae Young (33+12 assist e 7 rimbalzi) e di John Collins (25+8 rimbalzi), con i vari Redick (30), Harris (21+7 rimbalzi) e Simmons (15+15 rimbalzi+8 assist e 4 rubate) che non riescono ad evitare la L #29 in stagione. Per concludere con la Eastern Conference, c’è anche il successo esterno dei Chicago Bulls alla Capital One Arena di Washington contro i Wizards. Decisivi i due liberi di Lemon Jr. (24+8 assist) con 1.8″ sul cronometro; ok per i Bulls anche Sampson (18+9 rimbalzi), mentre per i padroni di casa i migliori sono l’ex Portis (20+10 rimbalzi), Bryant (20+12 rimbalzi e 5 assist) e Beal (19).
Passiamo alla Western Conference, dove il match di cartello era quello dello Staples Center tra Houston Rockets e Los Angeles Clippers. La sfida si è risolta in un dominio netto della squadra di coach D’Antoni, che rifila agli avversari un +32 firmato Harden (31+7 rimbalzi e 7 assist), Paul (29+7 assist) e Capela (24+15 rimbalzi). Gilgeous-Alexander (20) e Gallinari (16) sono gli unici a salvarsi nella squadra di coach Rivers. Restano in scia ai Rockets i Portland Trail Blazers, che abbattono al Moda Center i Memphis Grizzlies sospinti da Kanter (21+15 rimbalzi), Lillard (20+10 assist e 7 rimbalzi) e Collins (18+6 rimbalzi). Parsons (16) è il migliore negli ospiti. Tornano a vincere dopo il pesante ko in casa di Golden State i Denver Nuggets, a segno al Pepsi Center contro i San Antonio Spurs. Successo senza discussioni (+28) quello della squadra di coach Malone, con Jokic (20+11 rimbalzi e 9 assist), Beasley e Morris (19 a testa a referto) sugli scudi. Per i texani, ora 8° in classifica, si salva Aldridge (16+6 rimbalzi), mentre resta a secco per la prima volta in stagione Belinelli (0/5 al tiro). Coach Popovich viene espulso dopo 63″ di gioco.
Bene anche gli Utah Jazz, che consolidano il 5° posto espugnando nettamente la Talking Stick Resort Arena di Phoenix, casa dei Suns ultimi ad Ovest. Avanti di 8 a fine terzo quarto, la squadra di coach Snyder allunga definitivamente nel quarto conclusivo (34-21 il parziale). In evidenza Mitchell (29+6 assist e 5 rimbalzi) ed Ingles (27+8 assist e 5 rimbalzi, alla 300.esima partita giocata consecutiva), supportati da Gobert (17+13 rimbalzi e 5 stoppate). Holmes (16+9 rimbalzi) è il top-scorer nella squadra di casa. Infine, all’American Airlines Center di Dallas, i Mavericks vengono sconfitti in volata dai Minnesota Timberwolves. I locali rimontano un -12 in avvio di quarto conclusivo, ma devono arrendersi al layup di Wiggins (19+7 assist) a 19″ dal termine, anche a causa della tripla della vittoria sbagliata sulla sirena da Brunson, liberato perfettamente da Doncic. Towns (28+13 rimbalzi) è il top-scorer di serata, mentre Doncic (27+12 rimbalzi e 6 assist) e Powell (25+8 rimbalzi) non sono sufficienti alla squadra di coach Carlisle.
Di seguito, il riepilogo della notte:
INDIANA PACERS (47-32) @ DETROIT PISTONS (39-39) 108-89
NEW YORK KNICKS (15-63) @ ORLANDO MAGIC (39-40) 100-114
CHICAGO BULLS (22-57) @ WASHINGTON WIZARDS (32-47) 115-114
PHILADELPHIA 76ERS (49-29) @ ATLANTA HAWKS (29-50) 122-130
TORONTO RAPTORS (56-23) @ BROOKLYN NETS (39-40) 115-105
BOSTON CELTICS (47-32) @ MIAMI HEAT (38-40) 112-102
CHARLOTTE HORNETS (36-42) @ NEW ORLEANS PELICANS (32-47) 115-109
MINNESOTA TIMBERWOLVES (35-43) @ DALLAS MAVERICKS (31-47) 110-108
SAN ANTONIO SPURS (45-34) @ DENVER NUGGETS (52-26) 85-113
UTAH JAZZ (48-30) @ PHOENIX SUNS (18-61) 118-97
MEMPHIS GRIZZLIES (31-47) @ PORTLAND TRAIL BLAZERS (50-28) 89-116
HOUSTON ROCKETS (51-28) @ LOS ANGELES CLIPPERS (47-32) 135-103
*Tra parentesi, i record delle varie squadre.
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