La notte NBA ha visto la disputa di tre sfide. Nella serata dell’ufficialità del taglio di Carmelo Anthony, gli Houston Rockets ottengono una grande vittoria al Toyota Center, battendo nettamente i Golden State Warriors, che ritrovano Green dopo la squalifica ma devono rinunciare ancora (e almeno per le prossime due) a Curry. La partita dura in pratica fino all’intervallo (41-47); da inizio secondo tempo, quindi, i texani trovano la doppia cifra di vantaggio e allungano in modo decisivo tra fine terzo ed inizio quarto periodo, quando il vantaggio sale fino al +32 (65-97 a 6’06” dal termine). In evidenza Harden (27) ed Ennis III (19); per gli ospiti, si salva in parte solo Durant (20).
Continua il bell’inizio di stagione dei Los Angeles Clippers che, allo Staples Center, hanno la meglio sui San Antonio Spurs e si issano al 4° posto ad Ovest. Un match equilibrato, risoltosi in favore degli angeleni giusto nell’ultimo minuto di gioco, con Louis Williams (23), Gallinari (19+6 rimbalzi) e Tobias Harris (18+8 rimbalzi) sugli scudi. Non basta ai texani (3° ko in fila) un ottimo DeRozan (34+6 rimbalzi). Al 3° posto ad Ovest troviamo i Denver Nuggets, che nella notte hanno asfaltato senza complimenti al Pepsi Center gli Atlanta Hawks. Un +45 che non ammette repliche, con 7 giocatori in doppia cifra e i vari Hernangomez (25+9 rimbalzi), Gary Harris (18) e Millsap (18+9 rimbalzi+5 assist e 4 rubate) in evidenza. Negli ospiti, il meno peggio è risultato Lin (16+5 rimbalzi e 5 assist).
Di seguito, il riepilogo della notte:
GOLDEN STATE WARRIORS (12-4) @ HOUSTON ROCKETS (7-7) 86-107
ATLANTA HAWKS (3-12) @ DENVER NUGGETS (10-5) 93-138
SAN ANTONIO SPURS (7-7) @ LOS ANGELES CLIPPERS (9-5) 111-116
*Tra parentesi, i record delle varie squadre.
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