NBA 2017/18, recap 27 Ottobre: vittorie per Warriors e Rockets. I Magic matano gli Spurs

Nottata molto interessante e movimentata, quella appena vissuta dalla NBA. Delle sette partite in programma, i riflettori erano sicuramente puntati sulla Oracle Arena, dove i Golden State Warriors ricevevano i Washington Wizards. Ne è venuta fuori una partita a tratti molto nervosa, che i Capitolini  per larghi tratti comandano, sfiorando in avvio di terzo quarto anche il +20. Poco prima, a pochi secondi dalla fine del primo tempo, in seguito ad una rissa sono stati espulsi sia Draymond Green che Bradley Beal, separati con molta fatica da arbitri e rispettivi compagni di squadra. I californiani, comunque, pur senza l’anima emozionale della squadra rientrano di forza, operando il sorpasso sul 101-102 (6’49” dalla fine) con un positivo David West (16 dalla panchina). A mettere in cassaforte la vittoria, dopo la tripla di Meeks del -1 a 18″ dal termine, ci pensa Durant dalla lunetta. KD è il migliore dei suoi (31+11 rimbalzi e 6 assist), coadiuvato Curry (20+8 assist) e da Thompson (18). Agli ospiti non bastano Porter Jr. (29+10 rimbalzi), Wall (20+14 assist), Oubre Jr. (19+8 rimbalzi) e Gortat (18).

Con 25 punti a referto, il francese Fournier ha trascinato i Magic al successo contro gli Spurs. La franchigia di Orlando è al momento in vetta alla Eastern Conference (foto da: beinsports.com)

Quinta W in sei partite per gli Houston Rockets, corsari alla Time Warner Cable Arena, casa degli Charlotte Hornets. I texani, sospinti dalla tripla doppia di Harden (27+11 assist e 10 rimbalzi) e dalle prestazioni di Gordon (26) ed Anderson (21+6 rimbalzi), scappano via nel quarto conclusivo, vanificando le esibizioni dei vari Walker (26), Lamb (20) e Howard (19+16 rimbalzi). Da sottolineare che per la prima volta nella storia una squadra vince una partita tirando solo 28 volte da due. Prosegue l’ottimo momento degli Orlando Magic che, dopo i Cavs, mandano al tappeto anche i San Antonio Spurs, sconfitti all’Amway Center. Una vittoria netta e senza discussioni, quella della truppa di coach Vogel, maturata grazie ad un gran primo tempo dei suoi (34-61 il parziale). MVP di serata il francese Evan Fournier (25 con 10/12 al tiro), mentre per San Antonio si salva il solo Aldridge (24+11 rimbalzi).

Seconda sfida in questo avvio di stagione tra Minnesota Timberwolves ed Oklahoma City Thunder, fronteggiatisi stavolta al Target Center di Minneapolis. Come 5 giorni fa, al termine di una partita per lunghi tratti molto equilibrata, a spuntarla sono i giovani Twolves, che acquisiscono un piccolo margine intorno ai -4′ dalla fine, difendendolo fino alla sirena conclusiva. Molto bene Towns (33+19 rimbalzi), sostenuto dal rientrante Butler (25+7 assist) e da Teague (17+10 assist). Ad OKC non sono sufficienti Westbrook (27+9 assist ed 8 rimbalzi), Anthony (23), George (23) ed Adams (20+8 rimbalzi). Vittoria in trasferta per i Toronto Raptors, che s’impongono allo Staples Center contro i Los Angeles Lakers. I ragazzi di coach Walton cominciano meglio, toccando il +17 a 3’56” dalla pausa lunga. Alla distanza, però, esce fuori l’esperienza dei canadesi, che agguantano gli avversari a metà quarto periodo (83-83), per poi andar via con un break di 18-9, trascinati dal solito DeRozan (24), dal duo Ibaka (18+8 rimbalzi)-Siakam (18) e dalla tripla doppia di Lowry (11+12 assist e 10 rimbalzi). In evidenza, per i californiani, Randle (18) e Kuzma (15+10 rimbalzi).

L’episodio della notte, con la rissa tra Green e Beal in Wizards@Warriors

https://youtu.be/G6S2UqU6fsk

 

I New York Knicks erano l’unica squadra senza vittorie, ma cancellano lo zero alla casella ‘W’ vincendo il derby della Grande Mela con i Brooklyn Nets, andato in scena nel mitico Madison Square Garden. Decisiva è la fase centrale del terzo quarto, dove i Knicks impongono agli avversari un parziale di 6-25 che vale il +22 (50-72 a 4’24” dalla sirena) e che di fatto chiude in anticipo la partita. Porzingis è il go-to-guy di New York (30+9 rimbalzi), mentre ai Nets, con soli tre uomini in doppia cifra, non basta D’Angelo Russell (15). Infine, alla Philips Arena di Atlanta, gli Hawks perdono al cospetto dei Denver Nuggets nell’esordio casalingo stagionale, incappando nel 5° ko di fila. La sfida si decide nel quarto periodo, con gli ospiti presi per mano da Jokic (18+15 rimbalzi), da Barton (18+6 rimbalzi), da Harris (18) e dal grande ex Millsap (16+6 rimbalzi). Non sono sufficienti alla squadra di coach Budenholzer le prove di Schroder (20+6 assist), Prince (19+7 rimbalzi) e di Belinelli (15 con 5/8 dal campo).

Di seguito, il riepilogo della notte:

HOUSTON ROCKETS (5-1) @ CHARLOTTE HORNETS (2-3) 109-93

SAN ANTONIO SPURS (4-1) @ ORLANDO MAGIC (4-1) 87-114

BROOKLYN NETS (3-3) @ NEW YORK KNICKS (1-3) 86-107

DENVER NUGGETS (2-3) @ ATLANTA HAWKS (1-5) 105-100

OKLAHOMA CITY THUNDER (2-3) @ MINNESOTA TIMBERWOLVES (3-3) 116-119

TORONTO RAPTORS (3-2) @ LOS ANGELES LAKERS (2-3) 101-92

WASHINGTON WIZARDS (3-2) @ GOLDEN STATE WARRIORS (4-2) 117-120

*Tra parentesi, i record delle varie squadre.

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