Con undici partite in programma, il sabato sera NBA appena trascorso ha riservato molto da dire. A cominciare dallo Smoothie King Center di New Orleans, dove gli Houston Rockets battono i Pelicans e proseguono nella loro marcia in vetta alla Lega, mentre i padroni di casa subiscono la loro 2° sconfitta di fila, precipitando all’8° posto. Houston vola sul +20 a 5’28” da fine terzo quarto (76-56), ma subisce il rientro di NOLA, sul -4 a 10’03” dalla fine (85-81). Gli ospiti, però, riescono a respingere gli avversari, e portano a casa la 29.esima vittoria su 34 partite in questo 2018. Sugli scudi come sempre Harden (32+11 rimbalzi ed 8 assist) e Paul (21+8 rimbalzi); ai Pelicans non bastano Davis (26+13 rimbalzi) e Holiday (19+8 assist e 6 rimbalzi).

Ancora una vittoria per gli Houston Rockets, corsari a New Orleans e sempre più in vetta alla NBA (foto da: youtube.com)

Pur ancora privi di Curry, Thompson e Durant, tornano a vincere i Golden State Warriors, corsari alla Talking Stick Resort Arena di Phoenix contro i Suns. Dopo un primo tempo giocato meglio da Phoenix (35-50 a metà secondo quarto e 52-60 all’intervallo lungo), i californiani ribaltano la situazione con un terzo quarto da 42-25 di parziale, blindando poi la vittoria nel quarto conclusivo. Decisivi il career-high di Cook (28), Green (25+11 rimbalzi ed 8 assist) e Young (20+7 rimbalzi); nei Suns, bene Jackson (36+6 rimbalzi) e Daniels (18). Ripartono anche i Cleveland Cavaliers, che espugnano lo United Center, battendo i Chicago Bulls. La franchigia dell’Ohio, sospinta da LeBron (33+13 rimbalzi e 12 assist), Jeff Green (21) e Clarkson (19), si porta sul +17 a fine primo tempo (69-52), riuscendo poi a fronteggiare nella ripresa la furiosa rimonta dei locali, che arrivano anche ad impattare in due occasioni (99-99 a 4’13” e 105-105 a 1’41” dal termine), dovendo infine arrendersi. Valentine (34+7 rimbalzi e 6 assist) il migliore per Chicago.

I Portland Trail Blazers e gli Utah Jazz non conoscono ostacoli, giungendo rispettivamente alla 12° ed alla 9° vittoria in fila. I Blazers, trascinati dal solito Damian Lillard (24+8 assist e 7 rimbalzi), affondano al Moda Center i Detroit Pistons, all’8° sconfitta nelle ultime 10, ai quali non basta Drummond (18+22 rimbalzi). Faticano sicuramente di più i Jazz, di scena alla Vivint Smart Home Arena contro i Sacramento Kings. Un match equilibrato, risolto dal duo Mitchell (28)-Gobert (22+13 rimbalzi); Hield (23+6 rimbalzi e 6 assist) ancora una volta il top-scorer per i californiani.

Utah, al momento, sale addirittura al 5° posto, pur con lo stesso record di San Antonio Spurs e Minnesota Timberwolves, affrontatisi stanotte all’AT&T Center di San Antonio. I texani sembrano iniziare a vedere la luce dopo un periodo molto difficile, ottenendo una netta vittoria (la 3° di fila), sospinti da un sontuoso Aldridge (39+10 rimbalzi). Inutili, per Minnesota, le prestazioni di Towns (23+9 rimbalzi) e Wiggins (21). Un’altra sfida molto importante, stavolta ad Est, si è disputata alla Capital One Arena di Washington, dove i Wizards hanno battuto gli Indiana Pacers. I padroni di casa, trascinati da Beal (19+6 assist) e Gortat (18+8 rimbalzi), giungono sul +21 a 5’23” da fine terzo quarto (52-73) e sul +20 a 6’30” dal termine (81-101). Negli ultimi minuti, gli ospiti riducono quantomeno il divario, ma subiscono il 2° ko di fila. Insufficienti Stephenson (25) ed Oladipo (18).

Vittoria anche per i Milwaukee Bucks, impegnati al BMO Harris Bradley Center contro gli Atlanta Hawks. Un successo non facile, consolidato nel finale, grazie al solito trio Antetokounmpo (33+12 rimbalzi e 7 assist e 4 rubate)-Middleton (23+7 rimbalzi)-Bledsoe (19+9 assist); in evidenza Prince (38+8 rimbalzi) e Schroder (18+9 assist) per gli ospiti. Sorprendente e pesante, invece, il ko rimediato dai Denver Nuggets al FedEx Forum di Memphis contro i Grizzlies, che ritrovano la vittoria dopo ben 19 sconfitte consecutive. Nuggets abbattuti da Brooks (24) e da Evans (20+7 assist), non bastando Jokic (17+12 rimbalzi e 4 rubate) e Murray (16).

Chiudiamo con i successi di Brooklyn Nets e New York Knicks. I ragazzi di coach Atkinson hanno la meglio al Barclays Center sui Dallas Mavericks, condotti alla W dai vari Hollis-Jefferson (23), Russell (22+6 assist) e Carroll (19+12 rimbalzi); per i texani, in evidenza Smith Jr. (21) e Powell (18). I Knicks, a loro volta, sconfiggono nettamente al Madison Square Garden gli Charlotte Hornets, grazie soprattutto ad un terzo periodo da 17-42 di parziale. Top-scorer Hardaway Jr. (25), mentre negli ospiti si salvano in parte Bacon (15) e Howard (14+13 rimbalzi).

Di seguito, il riepilogo delle partite della notte:

ATLANTA HAWKS (20-50) @ MILWAUKEE BUCKS (37-32) 117-122

INDIANA PACERS (40-30) @ WASHINGTON WIZARDS (40-30) 102-109

HOUSTON ROCKETS (55-14) @ NEW ORLEANS PELICANS (39-30) 107-101

CHARLOTTE HORNETS (30-40) @ NEW YORK KNICKS (25-45) 101-124

DALLAS MAVERICKS (22-48) @ BROOKLYN NETS (22-48) 106-114

CLEVELAND CAVALIERS (40-29) @ CHICAGO BULLS (24-45) 114-109

DENVER NUGGETS (38-32) @ MEMPHIS GRIZZLIES (19-50) 94-101

MINNESOTA TIMBERWOLVES (40-30) @ SAN ANTONIO SPURS (40-30) 101-117

SACRAMENTO KINGS (23-48) @ UTAH JAZZ (40-30) 97-103

DETROIT PISTONS (30-39) @ PORTLAND TRAIL BLAZERS (43-26) 87-100

GOLDEN STATE WARRIORS (53-17) @ PHOENIX SUNS (19-52) 124-109

*Tra parentesi, i record delle varie squadre.