NBA 2017/18, recap 17 Gennaio: Golden State alla 14° W esterna di fila. Ok Raptors, Spurs e Heat

Sono state dieci le partite ad animare la notte NBA. Lasciano come al solito il segno i Golden State Warriors che, pur soffrendo, espugnano lo United Center, casa dei Chicago Bulls, ottenendo la 14.esima W esterna consecutiva, eguagliando il proprio record di franchigia. Senza Green ed Iguodala (con Bell che si infortuna dopo pochi secondi dalla palla a due), sono Thompson e Curry (rispettivamente 38 e 30+9 rimbalzi) ad ergersi a protagonisti, supportati da un Durant che ha lavorato più nell’ombra (19+8 rimbalzi e 7 assist). Per quanto riguarda i Bulls, hanno avuto il merito di saper reagire ad un terzo quarto super degli avversari (32-12 il parziale), impensierendoli praticamente fino all’ultimo, con Mirotic (24+6 rimbalzi) in particolare evidenza. I Toronto Raptors ritrovano Lowry (18+9 rimbalzi) e sconfiggono all’Air Canada Center i Detroit Pistons, centrando la 30.esima W stagionale. Una sfida risolta nel finale dai ragazzi di coach Casey, sospinti anche da Miles (21) e dal duo Valanciunas (17+16 rimbalzi)-DeRozan (17). Drummond (25+17 rimbalzi) e Bradley (19) non bastano agli ospiti.

Un Klay Thompson da 38 punti a referto è stato decisivo nel 14.esimo successo esterno di fila dei Warriors, ottenuto sul campo dei Bulls (foto da: host.madison.com)

Anche i San Antonio Spurs raggiungono il traguardo delle 30 vittorie stagionali, e lo fanno espugnando il Barclays Center, casa dei Brooklyn Nets. Texani che reagiscono bene in campo alla notizia dell’ennesimo stop per la loro stella, Leonard (out a tempo indeterminato), spuntandola in una partita non facile grazie ad Aldridge (34+8 rimbalzi) e a Mills (25). Bene Crabbe (20+8 rimbalzi) e Harris (18) nei Nets. Ripartono i Miami Heat, corsari sull’ostico campo dei Milwaukee Bucks, il BMO Harris Bradley Center. Un ritrovato Whiteside (27+13 rimbalzi e 6 stoppate) trascina i ragazzi di coach Spoelstra, mentre ai padroni di casa non sono sufficienti Middleton (25) ed Antetokounmpo (22+10 rimbalzi e 6 assist). Vittoria in scioltezza per gli Oklahoma City Thunder che, alla Chesapeake Energy Arena, non lasciano scampo ai Los Angeles Lakers, con il trio Anthony (27)-Adams (21+10 rimbalzi)-Westbrook (19+7 assist e 6 rimbalzi) in evidenza. Randle (16) è il solo a salvarsi per i californiani.

Allo Spectrum Center di Charlotte, gli Hornets ritrovano dopo una lunga assenza coach Clifford e riservano una sonora lezione ai Washington Wizards. Kidd-Gilchrist (21), Walker (19+7 assist) e Howard (18+15 rimbalzi) sono stati i migliori, mentre Beal (26) e Scott (18) non sono serviti alla causa Wizards. Destini incrociati per New Orleans Pelicans e Los Angeles Clippers. La franchigia della Louisiana incappa in un pesante ko alla Philips Arena di Atlanta, con gli Hawks che rimontano dal -19 (finale di secondo quarto) e vincono di misura con un canestro di Bazemore (20) a 2.1″ dalla sirena. Collins ne mette 18, Belinelli 8, mentre Schroder riscatta una serata negativa al tiro (13 punti con 4/16 dal campo) smazzando 15 assist. Con Davis in serata no (8+7 rimbalzi in 38′), non basta a NOLA il duo Holiday (22)-Cousins (19+14 rimbalzi e 7 assist). A gioire del ko di New Orlean sono proprio i Clippers. I ragazzi di coach Rivers battono allo Staples i Denver Nuggets (secondo tempo da 45-59 di parziale) e coronano la loro rincorsa alla zona Playoff, salendo addirittura al 7° posto. Protagonisti Griffin (20+12 rimbalzi) e Harrell (18+8 rimbalzi), mentre nei Nuggets non sono abbastanza le prestazioni dei vari Gary Harris (19), Jokic (18+8 rimbalzi), Barton (17+6 assist e 6 rimbalzi) e Plumlee (16+14 rimbalzi).

Finiscono ko i New York Knicks, battuti al FedEx Forum dai Memphis Grizzlies. Senza Marc Gasol, sono il solito Evans (23+10 assist e 6 rimbalzi) e Green (18+13 rimbalzi) a risultare decisivi; Porzingis (21+9 rimbalzi), Kanter (20+9 rimbalzi) e Beasley (18+7 rimbalzi) non evitano la sconfitta alla franchigia della Grande Mela. Infine, gli Utah Jazz s’impongono nettamente in casa dei Sacramento Kings. Al Golden 1 Center, Mitchell (34) e Hood (25+8 rimbalzi) sono i top-scorer per Utah; Cauley-Stein (26+10 rimbalzi), Bogdanovic (25+6 rimbalzi) e Hill (20) sono i migliori per i padroni di casa.

Di seguito, il riepilogo delle partite della notte.

WASHINGTON WIZARDS (25-20) @ CHARLOTTE HORNETS (18-25) 109-133

NEW ORLEANS PELICANS (23-21) @ ATLANTA HAWKS (13-31) 93-94

DETROIT PISTONS (22-21) @ TORONTO RAPTORS (30-13) 91-96

SAN ANTONIO SPURS (30-16) @ BROOKLYN NETS (16-29) 100-95

MIAMI HEAT (26-18) @ MILWAUKEE BUCKS (23-21) 106-101

NEW YORK KNICKS (20-25) @ MEMPHIS GRIZZLIES (15-28) 99-105

LOS ANGELES LAKERS (15-29) @ OKLAHOMA CITY THUNDER (25-20) 90-114

GOLDEN STATE WARRIORS (37-9) @ CHICAGO BULLS (17-28) 119-112

UTAH JAZZ (18-26) @ SACRAMENTO KINGS (13-31) 120-105

DENVER NUGGETS (23-22) @ LOS ANGELES CLIPPERS (23-21) 104-109

*Tra parentesi, i record delle varie squadre.

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