In attesa dell’All-Star Break, la NBA continua nel suo cammino in regular season. La notte appena trascorsa, tra le sette partite in programma, ha visto il big-match svolgersi alla Oracle Arena, dove i Golden State Warriors hanno avuto la meglio sui San Antonio Spurs (0-7 nelle ultime sfide con i californiani, compresi i Playoff), consentendo a coach Kerr di ottenere la 250.esima vittoria in carriera da head coach (in 302 partite), divenendo il più rapido di sempre in NBA a raggiungere questo traguardo. Sul campo, a cominciare meglio sono gli ospiti (37-27 al 12′), salvo poi subire il ritorno dei Campioni in carica che, tra secondo e terzo periodo, scappano via con un break di 38-64. Thompson (25 con 10/14 dal campo) è il migliore per Golden State, ben supportato da Curry (17+8 assist) e Green (17+11 assist ed 8 rimbalzi). Anderson (20+6 rimbalzi) ed Aldridge (20) sono stati i top-scorer per San Antonio.

Con la vittoria sugli Spurs, Steve Kerr, head coach dei Warriors, è diventato il più giovane di sempre a raggiungere quota 250 vittorie (foto da: youtube.com)

Vittoria e 4° posto in solitaria ad Est per i Washington Wizards, corsari allo United Center, casa dei Chicago Bulls. Tomas Satoransky, ceco ex Barcellona, prende sulle spalle i Capitolini (25+6 assist), sopperendo alla difficile serata di Beal (7+6 assist con 3/13 dal campo); ai Bulls non basta Holiday (15). Successo molto importante anche per i Philadelphia 76ers che, al Wells Fargo Center, si sbarazzano dei Los Angeles Clippers, con un sempre più convincente Joel Embiid sugli scudi (29+16 rimbalzi). Negli angeleni spiccano Williams (23+6 assist), Gallinari (22) e Jordan (21 rimbalzi e 10 assist).

Bene anche i Milwaukee Bucks, che espugnano l’Amway Center di Orlando e tengono il passo dei Wizards. Gli ospiti, trascinati da Antetokounmpo (32), Middleton (21+9 rimbalzi e 7 assit) e Bledsoe (18+8 assist), la mettono in cassaforte nel quarto periodo, rendendo inutili per i Magic gli sforzi di Hezonja (23), Fournier (20) e Mack (19+10 assist). Rispettano il pronostico anche i Denver Nuggets, a segno alla Talking Stick Resort Arena di Phoenix. Un match che ha visto i Suns vendere cara la pelle per tre quarti, per poi mollare la presa negli ultimi 12′. Il trio Chandler (26)-Barton (25)-Jokic (21+9 rimbalzi e 8 assist) conduce i Nuggets al successo; i vari Warren (31), Bender (23+8 rimbalzi), Jackson (20+7 rimbalzi) e Payton, all’esordio con Phoenix (19+9 assist e 6 rimbalzi), non evitano il 5° ko di fila alla franchigia dell’Arizona.

Grande spettacolo al Barclays Center, dove servono due overtime ai New Orleans Pelicans per spuntarla sui Brooklyn Nets. A dir la verità, New Orleans sembra avere tranquillamente in mano le redini della partita, visto il +28 a metà terzo quarto (89-61); poi però, i padroni di casa imbastiscono una rimonta super, che si concretizza con la bomba di Crabbe a 12.9″ dalla sirena (116-116). Si segna poco nel primo overtime (8-8 il parziale, 124-124 al 53′). Discorso diverso nel secondo prolungamento, dominato dagli ospiti con un 14-4. In evidenza Davis (44+17 rimbalzi e 6 rubate), Rondo, in tripla doppia (25+12 assist e 10 rimbalzi), Holiday (22+7 rimbalzi) e Mirotic (21+16 rimbalzi e 5 stoppate). Nei Nets, si mettono in luce Crabbe (28+6 rimbalzi), Dinwiddie (24+10 assist) e Russell (21+9 rimbalzi). Infine, all’American Airlines Center di Dallas, i Mavericks battono i Los Angeles Lakers, sospinti dal trio Nowitzki (22)-Barnes (21+6 rimbalzi)-Powell (19+7 rimbalzi); ai Lakers non bastano Randle (26+8 rimbalzi e 7 assist), Ingram (22) e un Isaiah Thomas (22+6 assist) autore di un buon debutto in maglia purple-and-gold.

Di seguito, il riepilogo della notte:

NEW ORLEANS PELICANS (29-26) @ BROOKLYN NETS (19-38) 138-128 2OT

MILWAUKEE BUCKS (31-24) @ ORLANDO MAGIC (18-37) 111-104

LOS ANGELES CLIPPERS (28-26) @ PHILADELPHIA 76ERS (28-25) 98-112

WASHINGTON WIZARDS (32-24) @ CHICAGO BULLS (19-36) 101-90

LOS ANGELES LAKERS (23-32) @ DALLAS MAVERICKS (18-38) 123-130

SAN ANTONIO SPURS (35-22) @ GOLDEN STATE WARRIORS (43-13) 105-122

DENVER NUGGETS (30-26) @ PHOENIX SUNS (18-39) 123-113

*Tra parentesi, i record delle varie squadre.