Sette le partite del sabato sera, 28 Gennaio, della NBA. Riflettori puntati sulla Oracle Arena, dove i Warriors hanno ricevuto i Clippers. Quando i ragazzi di Steve Kerr entrano in modalità “distruzione totale” non c’è avversario che tenga. E infatti, quello a cui assistiamo è un vero massacro sportivo, con gli angeleni che reggono solo nel primo quarto (22-31), per venir poi spazzati via dai Figli della Baia, che mandano tutti gli uomini a disposizione a referto. Steph Curry torna in modalità MVP, rifilando 25 punti nel solo terzo quarto (43 punti (15/23 dal campo, 9/15 da tre), con 9 rimbalzi e 6 assist) e, spalleggiato da Durant (23+7 assist), guida la mattanza. Blake Griffin (20) è l’unico a provare a cavare qualcosa da questa serata da dimenticare in fretta per i Clippers.
CLIPPERS@WARRIORS: FINE SECONDO QUARTO, STEPH CURRY FOR THE BUZZER!
https://youtu.be/IjGYgB9ADY8
L’altro match di cartello si è svolto alla Vivint Smart Home Arena di Salt Lake City, dove i Jazz hanno ospitato i Grizzlies. Zach Randolph (28+9 rimbalzi) e Mike Conley (23) guidano Memphis al colpaccio, rendendo vana la prova di Hood, migliore dei suoi con 20 punti a referto. Servono invece un overtime e il solito, grande Isaiah Thomas (37+8 assist) ai Celtics per espugnare il BMO Harris Bradley Center di Milwaukee. Dopo un gran primo quarto (42-27), gli ospiti vengono man mano rimontati dai Bucks che, trascinati da Antetokounmpo (21+6 rimbalzi ed altrettanti assist), riescono a portare il match al supplementare, dove poi, alla fine, la spunta Boston. Altra vittoria esterna alla Time Warner Cable Arena di Charlotte, dove i Kings battono a domicilio gli Hornets. Una sfida equilibrata, decisa nel finale da un grande DeMarcus Cousins (35+18 rimbalzi). Walker (26+7 assist) e Batum (19+7 rimbalzi e 7 assist) non bastano a Charlotte. Così così Belinelli (7 con 3/10 dal campo).
Isaiah Thomas, ancora una volta l’uomo copertina dei Celtics, che vincono a Milwaukee dopo un overtime (foto da: lansingstatejournal.com)Discorso diverso per Danilo Gallinari. Il ragazzo di Sant’Angelo Lodigiano piazza una prestazione da 32 punti e 8 rimbalzi (11/11 dalla lunetta) e, in combinato con Faried (21+13 rimbalzi), conduce i Nuggets al successo alla Talking Stick Resort Arena di Phoenix. Fondamentale una gran fase centrale del match, con un parziale di 74-50 per Denver tra secondo e terzo periodo. Inutili, per i Suns, il career-high di Bledsoe (41, con 8 assist e 6 rimbalzi) e la prova di Booker (23). Non si fermano più gli Heat, che vincono all’AmericanAirlines Arena contro i Pistons, inanellando la 7° vittoria di fila. La partita si decide nel quarto periodo (12-26 il parziale per Miami), con Dragic (23), Ellington (19) e James Johnson (18+8 rimbalzi) sugli scudi. A Detroit non sono sufficienti Jackson (24+7 rimbalzi) e Drummond (17+20 rimbalzi). Infine, al Target Center di Minneapolis, i Twolves hanno vita facile contro i Nets, trascinati dai suoi Big Three: Towns (37+13 rimbalzi), Wiggins (23) e LaVine (20+6 rimbalzi). Il solo Brook Lopez (25+7 rimbalzi), come al solito, non basta a Brooklyn.
NUGGETS@SUNS: I 32 PUNTI DEL GALLO
https://youtu.be/0VBvPBLbkd4
Di seguito, il riepilogo delle partite della notte:
SACRAMENTO KINGS (19-28) @ CHARLOTTE HORNETS (23-25) 109-106
DETROIT PISTONS (21-26) @ MIAMI HEAT (18-30) 103-116
BOSTON CELTICS (29-18) @ MILWAUKEE BUCKS (21-26) 112-108 OT
LOS ANGELES CLIPPERS (30-18) @ GOLDEN STATE WARRIORS (40-7) 98-114
MEMPHIS GRIZZLIES (28-21) @ UTAH JAZZ (30-19) 102-95
DENVER NUGGETS (21-25) @ PHOENIX SUNS (15-32) 123-112
BROOKLYN NETS (9-38) @ MINNESOTA TIMBERWOLVES (18-29) 109-129
*Tra parentesi, i record delle varie squadre.
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