Il tecnico rossonero ha buone sensazioni in vista della difficile sfida di domani sera sul campo della capolista, vede però notevoli progressi da parte dei suoi giocatori, i quali dovranno cercare di contrastare l’ottimo possesso palla di Insigne e compagni.

Quest’oggi il tecnico del Milan, Vincenzo Montella, ha tenuto la consueta conferenza stampa per parlare della sfida di domani sera dei rossoneri sul campo del Napoli. Il tecnico alla vigilia di questa importante gara, ha toccato più argomenti, partendo prima dagli avversari, ai quali riconosce l’ottimo gioco basato sul possesso, ma starà ai suoi giocatori essere bravi a contrastarli, cercando di aggredirli e far girare il pallone nella maniera giusta.

Montella ha anche fatto il punto sulle condizioni fisiche dei suoi giocatori, infatti tra quelli già infortunati si aggiunge Calhanoglu, il quale è seriamente in dubbio per la gara del “San Paolo”, stesso discorso vale anche per Calabria e Biglia, entrambi non ancora in buone condizioni. L’ex aeroplanino, tornando sugli avversari ha speso parole di elogi sul tridente d’attacco del Napoli, formato da Callejon, Mertens e Insigne.

Oltre agli avversari, Montella non dimentica i suoi giocatori, specie quelli più rappresentativi come Leonardo Bonucci, in forte crescita nell’ultimo periodo sia dal punto di vista fisico che delle prestazioni sul campo, mentre sul giovane attaccante portoghese, André Silva, ha dichiarato che sta migliorando anche se ancora è all’asciutto di goal in campionato.

Si è anche toccato l’argomento mercato, a cui il tecnico ha risposto con diplomazia, dicendo che ancora mancano 50 giorni all’apertura della sessione invernale del calciomercato, ma comunque c’è un confronto frequente con il diesse rossonero, Massimiliano Mirabelli, consapevoli dei punti da migliorare, tenendo conto che ha piena fiducia sul potenziale dei giocatori attualmente a disposizione .

Gli è stato anche chiesto cosa manca a questo Milan per competere con le big, la risposta di Montella è stata quella di aver riconosciuto i numeri scoraggianti visti fin qui, col tempo però è convinto e soprattutto con il lavoro di riportare i rossoneri a lottare nelle prime posizioni come è sempre stato in passato. 

Tra le domande rivolte nel corso della conferenza stampa al tecnico milanista, non si poteva non chiedere della cocente delusione che ha vista l’Italia non riuscire a qualificarsi ai mondiali. L’opinione di Montella è quella di lavorare meglio nei settori giovanili, dove lui ha avuto una brevissima esperienza con la Roma e ha notato che si dà troppa priorità al risultato, penalizzando di conseguenza la crescita dei talenti.

Tornando alla sfida di domani, Montella ha ribadito che se la si affronta nella maniera giusta si possono avere convinzioni nei propri mezzi. Bisognerà fare una partita intelligente contro una grande squadra, avrebbe preferito il tecnico rossonero, preparare questo match avendo magari più tempo a disposizione, ma quando si hanno tanti nazionali e si gioca ogni tre giorni è sempre così, quindi bisogna essere sempre pronti.