L’ottava giornata di campionato pone a confronto Napoli e Inter in una sfida che diventerà decisiva per il primo posto in classifica. I partenopei hanno al momento 2 punti di vantaggio sui nerazzurri che, in caso di vittoria, salirebbero al comando. Luciano Spalletti ha presentato la partita in conferenza stampa.

Napoli-Inter non è mai stata, almeno negli ultimi anni, una sfida scudetto. I nerazzurri, dopo la vittoria del Triplete hanno vissuto anni bui e i partenopei sono stati sempre nelle zone nobili della classifica, ma mai sono entrati nella lotta per vincere il campionato. Domani sera, invece, la partita sarà più che mai fondamentale per capire chi ha le carte giuste per giocarsi la vittoria dello scudetto.

ESPERTO – Luciano Spalletti si è presentato davanti ai giornalisti con la consueta verve che lo contraddistingue, ricordando la vittoria dello scorso anno con la sua Roma al San Paolo. L’Inter è una squadra di carattere, abituata a lottare, basti pensare alla reazione al gol del 2-2 del Milan nel derby. Secondo Spalletti, non c’è bisogno di ricordare ai suoi come affrontare partite del genere, la sua Inter, anche contro il Milan, nonostante la vittoria, ha concesso qualcosa agli avversari, ma non ha mai perso la bussola. 

BELLEZZA E PRAGMATISMO – Inter e Napoli è sicuramente la sfida tra la bellezza degli uomini di Sarri e la concretezza dell’undici di Spalletti. Su questa affermazione è d’accordo lo stesso Spalletti che ha sottolineato come il Napoli sia bello e concreto, a differenza dell’Inter che non riesce a esprimere ancora il miglior calcio. Secondo l’allenatore la differenza sta nell’abitudine del Napoli a giocare insieme: sono lo stesso gruppo da tre anni e l’Inter è ancora un cantiere aperto anche se, a piccoli passi, continua a crescere.

SQUADRA PERFETTA – Secondo Spalletti il Napoli è una squadra perfetta, lo ha dimostrato anche nella sconfitta in Champions contro il Manchester City, nella quale è stato difficile trovare errori dei partenopei. Gli azzurri hanno automatismi e schemi di gioco già collaudati e sarà difficile batterli, per questo sono tra i principali candidati per la vittoria dello scudetto.

ESAME – L’Inter ha già affrontato esami come quello di domani in questa stagione. Se questa partita diventa decisiva, afferma Spalletti, significa che i suoi hanno studiato tanto e sono pronti al confronto. Non sarà un confronto facile ma l’Inter ha tutte le motivazioni per vincere. 

 SARRI – La stima tra Spalletti e Sarri esiste da sempre, questo si sa. In conferenza, il tecnico dell’Inter ha detto che, se Sarri avesse continuato a lavorare in banca e avesse costruito quello che ha costruito nel calcio, adesso sarebbe ministro dell’economia. La partita tra Napoli e Inter è uno spot per il calcio italiano, i nerazzurri dovranno essere bravi a creare più di qualche problema ai partenopei, altrimenti loro saranno bravi a risolverli in fretta. 

JOAO MARIO – Il recupero di Joao Mario sarà fondamentale per l’Inter che, nel derby, non aveva nemmeno un centrocampista in panchina. Il portoghese si è allenato in gruppo ed è pienamente recuperato, anche se Borja Valero ha giocato molto bene da trequartista contro il Milan.

LOTTA SCUDETTO – Sarebbe un errore, secondo Spalletti, considerare solo Inter e Napoli per lo scudetto. Per vincere il campionato i suoi ragazzi dovranno restare concentrati fino alla fine, e mancano ancora trenta giornate. Non ci si può dimenticare della Juventus, anche la Roma ha una squadra fortissima, la Lazio è ingaggiata nella lotta e potrebbe rientrare anche il Milan.

Calcio d’inizio alle 20:45 per Napoli-Inter.