Termina 2-1 per il Napoli il match, valido per la trentunesima giornata di campionato, contro il Chievo. Rimonta da cardiopalma per gli azzurri, che ribaltano negli ultimi 5 di gioco il gol di Stepinski grazie alle reti di Milik e Diawara. Partenopei che, con questa vittoria, restano in scia della Juventus. Il Chievo resta in piena zona calda.

Un Maurizio Sarri molto soddisfatto quello che si è presentato ai microfoni nel post-partita. Il tecnico ha infatti evidenziato come i minuti finali abbiano dato un logico svolgimento ad una gara dominata in lungo e in largo dalla sua squadra. Vittoria nel finale che riporta il Napoli a 4 punti sotto la Juventus. Una gara scudetto che però sembra non interessare a Maurizio Sarri, almeno da quanto dichiarato:“Noi vogliamo vincere tutte le partite, e riuscire a vincere oggi in questo modo è un segnale di forza che lanciamo a noi stessi, non alla Juventus”.

Unica pecca, per una gara che sarà ricordata molto a lungo dai tifosi azzurri, è relativa alla reazione di Insigne, il quale ha ammutolito i tifosi dopo il gol del pareggio di Milik.“Io non ho visto il gesto di Insigne, ma a prescindere da ciò sarà stato un qualcosa dettato dallo stress. Il fantastico pubblico del Napoli deve però arrivare a comprendere che gli sfoghi dei calciatori verso i propri supporter sono e devono essere giustificati, così come si tende a giustificare i tifosi che criticano i propri idoli in campo.”  Ultimo plauso del tecnico va a Milik, entrato sin da subito carico, pronto a dare una svolta alla partita offensiva del Napoli: “Arkadiusz è un calciatore molto forte, oggi è anche entrato in campo molto bene. Partite così da parte sua non fanno altro che ricordarci quanto sia stato disastroso per noi napoletani il suo infortunio”.