Il tragico incidente che costò la vita al povero Luis Salom il 3 Giugno 2016, ha provocato non pochi grattacapi agli organizzatori del Gran Premio di Catalunya. Il pilota maiorchino, durante le PL2 della classe Moto2, fu protagonista di una scivolata in curva 13 e, dopo esser finito contro gli air fence, venne centrato dalla sua stessa moto; le ferite, purtroppo, lo portarono alla morte. Come reazione immediata, si decise di far percorrere alle moto il layout utilizzato per la Formula 1.

I piloti della MotoGP hanno accettato le modifiche che riporteranno il Montmelò al vecchio layout (foto da: barcelonacard.com)

Una decisione prorogata anche per la gara di quest’anno, con la novità di una stretta chicane leggermente anticipata rispetto a quella usata dalle monoposto. Immediatamente, però, divampò la polemica (soprattutto con Valentino Rossi), costringendo gli organizzatori a tornare sui propri passi. Ad Aragon, nello scorso weekend, si è tenuta una riunione della Safety Commission, con Franco Uncini che ha presentato ai piloti il progetto delle modifiche al circuito catalano, previste per il 2018.

La pista tornerà ad avere il suo layout originale nell’ultimo settore, aumentando lo spazio di fuga alla curva 12 ed eliminando la chicane introdotta per ridurre la velocità delle moto. Questa scelta comporterà lo spostamento all’indietro del muro, avvicinando all’ultima curva la tribuna presente in quel punto. Per quanto riguarda invece la curva 10, per il momento il piano è quello di continuare ad utilizzare il layout della Formula 1, ma la decisione non è definitiva.

Queste le reazioni di Jorge Lorenzo. “La reazione dei piloti è stata molto buona. Nel mio caso sono assolutamente concorde, specialmente per quanto riguarda la penultima curva” – spiega lo spagnolo della Ducati – “Tutti volevamo mantenere il layout originale ed aumentare la via di fuga, e sarà così. Personalmente, non mi piace la soluzione per la curva 10, perché se facciamo un errore può succedere di fare un incidente con un altro pilota, come mi è successo con Iannone l’anno scorso“.