Un fantastico Marc Marquez ha portato a casa la pole position nel Gran Premio di Repubblica Ceca 2019. In quel di Brno, il catalano regala davvero spettacolo in condizioni miste, pioggia o non pioggia, rischiando tutto con le slick mentre la pioggia tornava a cadere, e conquista la 58.esima pole in classe regina come Mick Doohan, l’86.esima in carriera, 6° stagionale. Lo spagnolo ha ottenuto un tempo di 2:02.753, rifilando distacchi abissali agli avversari, a partire dagli outsider Jack Miller, Ducati Pramac (+2.524), e Johann Zarco (+2.598), che regala alla KTM la miglior qualifica della sua storia in MotoGP. Seconda fila per Andrea Dovizioso, Ducati (+2.837), seguito dall’altra KTM di Pol Espargaro (+2.957) e dalla Suzuki di Alex Rins (+3.419).

Pole spaziale di Marc Marquez a Brno, la 58.esima in carriera in MotoGP, eguagliando il record di Mick Doohan (foto da: motogp.com)

Terza fila per Valentino Rossi, Yamaha (+3.480), al quale faranno compagnia Danilo Petrucci, Ducati (+3.704), e Maverick Vinales, Yamaha (+3.873). In quarta fila le Petronas Yamaha SRT di Fabio Quartararo (+3.895) e di Franco Morbidelli (), inframmezzate dalla LCR Honda CASTROL di Cal Crutchlow (). Quinta fila con Takaaki Nakagami (LCR Honda IDEMITSU), Francesco Bagnaia (Ducati Pramac) e Sylvain Guintoli (Suzuki); sesta con Miguel Oliveira (KTM Tech 3), Stefan Bradl (Honda HRC) ed Aleix Espargaro, Aprilia. In settima troviamo Joan Mir (Suzuki), Karel Abraham (Ducati Avintia) e Hafizh Syahrin (KTM Tech 3); infine, in ottava fila, Tito Rabat (Ducati Avintia) e Andrea Iannone (Aprilia).

MOTOGP REPUBBLICA CECA 2019, CRONACA Q1

Dopo delle PL4 bagnate, per il via delle qualifiche di Brno splende il sole e l’asfalto si sta asciugando in fretta. Difficile individuare dei favoriti certi per il superamento del taglio, probabilmente le KTM di Pol Espargaro e Miguel Oliveira, guardando ai precedenti turni di prove. Il primo crono interessante è di Bagnaia, in 2:09.202, ma in molti sono più veloci, a partire da Pol Espargaro e Nakagami, con Zarco che passa al comando in 2:05.861, seguito dal giapponese, da Mir, da Oliveira e da Guintoli. Continuano a spingere i due della KTM: Pol Espargaro passa sul traguardo in 2:05.344, Zarco in 2:05.676. Guintoli ha il 3° tempo, ma staccatissimo dal pilota spagnolo (+0.944).

Riguardo ai nostri, poco dopo metà Q1 abbiamo Bagnaia in 7° posizione e Iannone in 11°; ancora senza tempo Stefan Bradl. Pecco sale in 3° posizione, ma a 923 millesimi dalla vetta; migliora molto il tester della Suzuki (2:05.861), avvicinandosi un bel pò al connazionale Zarco. Bradl, al suo primo passaggio veloce, si porta in 8° posizione, mentre sembrano in un giro molto buono sia Bagnaia che ancora Guintoli. E infatti il torinese sale in 2° posizione (+0.142), mentre non migliora il pilota Suzuki. Sta arrivando pronta la replica di Zarco, che torna 2° (+0.137), subito avanti all’italiano. Intanto Bradl è 5°, mentre Guintoli ha due caschi rossi nel T2 e nel T3; migliora il veterano, ma resta 4°.

I riflettori, a poco dalla fine, sono su Nakagami, che transita al comando in 2:05.265, Pol Espargaro, a sua volta di nuovo in testa (2:05.053), e Bagnaia, che però è 3° (+0.233). Spinge tantissimo Zarco, con tre caschi rossi; il francese della KTM per 20 millesimi supera il compagno di box (2:05.033). E giustificata la gioia nel box della Casa di Mattinghofen, dato che entrambe le moto austriache passano in Q2. A seguire, eliminati Nakagami, Bagnaia (14°), Guintoli, Oliveira, Bradl, Aleix Espargaro, Mir, Abraham, Syahrin, Rabat e Iannone (23°).

Classifica e tempi della Q1 del Gran Premio di Repubblica Ceca 2019, classe MotoGP (foto da: motogp.com)

MOTOGP REPUBBLICA CECA 2019, CRONACA Q2

Questi i dodici piloti che si giocheranno la pole: Marquez e Crutchlow per la Honda; Dovizioso, Petrucci e Miller per la Ducati; Vinales, Rossi, Quartararo e Morbidelli per la Yamaha; Pol Espargaro e Zarco per la KTM; Rins per la Suzuki. La striscia d’asciutto è sempre più consistente, e vedremo chi per primo azzarderà la slick. All’inizio, comunque, si va ancora con la gomma da bagnato, probabilmente con mescola slick, anche se la maggioranza monta una doppia media, come ad esempio Marquez. Il primo a lanciarsi è Petrucci, seguito da Vinales, Miller, Rossi, Marquez e via via tutti gli altri. Il ternano si rialza, con Vinales a passare sul traguardo in 2:06.626, battuto da Miller, in 2:05.917.

Mentre si cominciano a preparare le slick, in particolare nel box di Quartararo, Pol Espargaro salta in testa, subito battuto da Zarco (2:05.351). Due KTM al comando, con Miller 3°, seguito da Rins, Vinales, Quartararo, Marquez e Dovizioso. Rischio intanto tra il Cabroncito e Rins, con il pilota Suzuki che entra duro all’interno del Campione in carica, che procedeva lentamente; i due quindi continuano a punzecchiarsi anche in pit-lane. E’ l’ora delle slick, anche se il Dovi torna sul tracciato con le rain; idem per Vinales. Slick per Marquez, Quartararo, Rins, Zarco e Miller. Anche Petrucci si prepara a tornare in pista con le slick, mentre Vinales torna ai box. Scelta controcorrente di Valentino, ancora con la rain.

Si lancia Marquez, che è abbastanza lento nel T1, a differenza di Dovizioso, che fa casco rosso nel T2; lo spagnolo passa in 2:07, mentre dagli spalti si riaprono gli ombrelli. Torna a piovere. Il Dovi, con le rain, è 2°, mentre il 93 è casco rosso nel T1 e vola nel T2; Marc si sta prendendo rischi enormi e passa in 2:04.165, spettacolare lo spagnolo. Miller arriva sul traguardo ed è 2°. Il Campione della Honda continua a spingere tantissimo, e abbassa tantissimo il riferimento (2:02.753). Zarco resta 3°, mentre Miller cade, pur rimanendo 2°. A seguire, Dovizioso, Pol Espargaro, Rins, Rossi, Petrucci, Vinales, Quartararo, Crutchlow e Morbidelli.

Classifica e tempi della Q2 del Gran Premio di Repubblica Ceca 2019, classe MotoGP (foto da: motogp.com)

Griglia di Partenza Gran Premio d’Ungheria:

1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 304.2 2’02.753
2 43 Jack MILLER AUS Pramac Racing Ducati 303.3 2’05.277 2.524 / 2.524
3 5 Johann ZARCO FRA Red Bull KTM Factory Racing KTM 299.1 2’05.351 2.598 / 0.074
4 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 299.1 2’05.590 2.837 / 0.239
5 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 301.6 2’05.710 2.957 / 0.120
6 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 299.1 2’06.172 3.419 / 0.462
7 46 Valentino ROSSI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 291.1 2’06.233 3.480 / 0.061
8 9 Danilo PETRUCCI ITA Ducati Team Ducati 301.6 2’06.457 3.704 / 0.224
9 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 296.7 2’06.626 3.873 / 0.169
10 20 Fabio QUARTARARO FRA Petronas Yamaha SRT Yamaha 294.2 2’06.648 3.895 / 0.022
11 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 298.3 2’07.123 4.370 / 0.475
12 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 284.2 2’09.404 6.651 / 2.281
13 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 295.8 2’05.265 0.232 / 0.212
14 63 Francesco BAGNAIA ITA Pramac Racing Ducati 300.8 2’05.286 0.253 / 0.021
15 50 Sylvain GUINTOLI FRA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 297.5 2’05.551 0.518 / 0.265
16 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Tech 3 KTM 298.3 2’05.763 0.730 / 0.212
17 6 Stefan BRADL GER Repsol Honda Team Honda 298.3 2’05.974 0.941 / 0.211
18 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 300.0 2’06.284 1.251 / 0.310
19 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 296.7 2’06.554 1.521 / 0.270
20 17 Karel ABRAHAM CZE Reale Avintia Racing Ducati 295.8 2’06.898 1.865 / 0.344
21 55 Hafizh SYAHRIN MAL Red Bull KTM Tech 3 KTM 296.7 2’07.155 2.122 / 0.257
22 53 Tito RABAT SPA Reale Avintia Racing Ducati 294.2 2’07.315 2.282 / 0.160
23 29 Andrea IANNONE ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 297.5 2’07.923 2.890 / 0.608