Inizia oggi con la conferenza piloti il weekend che vede la MotoGP affrontare, come già la F1, il Gran Premio di Stiria. Si tratta del “bis” del Gran Premio d’Austria, in quanto si terrà sempre al Red Bull Ring di Spielberg. Veniamo a noi. I piloti che hanno preso parte alla conferenza sono: Fabio Quartararo, Andrea Dovizioso, Brad Binder, Valentino Rossi, Jack Miller e Joan Mir.

Gran Premio della Stiria: conferenza piloti

Il Gran Premio della Stiria sarà un bis del GP d’Austria? Fabio Quartararo spera di no. Il leader della classifica generale, infatti, è reduce da una gara ardua, in cui sono emersi dei seri problemi all’impianto frenante della sua moto.

“È stato frustrante- ha raccontato il transalpino- Di certo avrei affrontato comunque una gara strana dopo l’incidente, ma sicuramente i problemi ai freni non sono stati il massimo. Nella seconda gara non riuscivo neanche a stare dietro agli altri. Peccato però, perché il ritmo era da top 5. Il campionato quest’anno davvero aperto, su questa pista andrea è molto rapido e credo si ripeterà anche su altri tracciati. Sono tanti però i team competitivi che possono fare bene. Puntiamo ad un buon risultato, migliorando per arrivare a lottare per podio.”

Ben diversa, se non addirittura opposta, è la situazione di Andrea Dovizioso. L’italiano, infatti, è reduce da una bellissima vittoria proprio qui, in Austria, a cui ha fatto eco la notizia della sua separazione con la Ducati.

“ Dopo la gara, si sono fatte strada emozioni strane – ha affermato Desmodovi, aggiungendo però che il suo impegno è vincere ancora con e per la Ducati Ora non penso al futuro, ora sono totalmente concentrato su questa stagione. Proveremo qualcosa anche questo fine settimana, abbiamo mostrato di avere una buona velocità ma ci manca qualcosa a metà curva ed in uscita. È qualcosa su cui dobbiamo lavorare anche pensando alle prossime piste che incontreremo. Alcuni rivali saranno più forti questo fine settimana. Infatti, saranno tutti più ‘affamati’, ma attenzione anche al tempo, poichè dovrebbe fare più caldo. Sarà certamente un GP diverso rispetto a qualche giorno fa.”

Binder e Rossi, fra alti e bassi in gara

Brad Binder ha ottenuto un successo insperato durante lo scorso GP, guadagnandosi una bella quarta piazza. L’obiettivo? Ovviamente ripetersi, anche se il pilota è consapevole che il weekend che gli si prospetta davanti non è semplice:

“Il venerdì è stato molto difficile, ogni volta che andiamo su una nuova pista incontriamo parecchie problematiche. Certo non è facile, soprattutto se sei costretto a girare poco per lavorare sul set up della moto, ma sabato è andata meglio. Finire 4° in gara poi è stato quasi uno shock, non me l’aspettavo, anche perché è stata una gara strana. Dobbiamo ora capire dove migliorare per fare meglio questo fine settimana. Ripartiamo da una buona base sviluppata durante lo scorso GP, possiamo fare bene.”

Anche Valentino Rossi alterna alti e bassi ma mantiene la concentrazione e una sana dose di ottimismo. Il Dottore, infatti, racconta lo spavento che si è preso durante il Gp d’Austria ma mantiene la voglia di scherzare: “È stato difficile concentrarsi dopo il botto. Avevo visto la Ducati di Zarco passare sopra la testa di Maverick, ma non la M1 di Franco davanti a me, era troppo vicina. In ogni caso siamo stati fortunati. Su questa pista per noi è difficile, non abbiamo mai mostrato un ritmo tale da lottare per il podio o per la vittoria. Nella seconda parte di gara però non è andata malissimo, abbiamo conquistato un po’ di punti. Certo è strano ripartire sulla stessa pista, ma abbiamo raccolto tanti dati e puntiamo ad avvicinarci ai primi. È strano anche dire che ho disputato tutte le gare MotoGP: è motivo di orgoglio ma vuol dire anche che sono vecchio!”

I due primi podi di Miller e Mir

Gli ultimi due piloti che hanno preso parte alla conferenza stampa sono Jack Miller e Joan Mir. Entrambi hanno guadagnato il loro primo podio: Miller ha vinto il primo podio di questa stagione e Mir, il primo in MotoGP.

“Avevamo bisogno di un risultato di questo tipo dopo alcune gare piuttosto difficili– ha ammesso l’ australiano -Abbiamo rischiato anche con le gomme, poi ho dato il massimo ed è arrivato il podio. Da dire anche che la moto si sta dimostrando particolarmente competitiva su questa pista e dobbiamo cercare di esserlo nuovamente questo fine settimana. Certo diamo anche un’occhiata ai dati degli altri piloti per capire dove possiamo migliorare, ma in generaler vedremo cosa potremo fare questo weekend.”

Joan Mir è felice e soddisfatto ma è a caccia di conferme : “Lo scorso fine settimana abbiamo svolto un ottimo lavoro, per me è stato senza dubbio il miglior Gran Premio e finalmente abbiamo conquistato un buon risultato! Lo cercavamo da tempo, ma per vari motivi continuava a non arrivare. Vediamo se riusciamo a ripeterci ancora e più di una volta, la nostra speranza è che questo sia solo l’inizio. Abbiamo una moto competitiva, ma abbiamo visto che perdiamo qualcosa nei primi due settori. Da dire che domenica ho potuto studiare un po’ le due Ducati davanti a me ed abbiamo raccolto varie informazioni utili per questo fine settimana.”