L’aver perso il titolo all’ultima gara brucia ancora dalle parti di Borgo Panigale. Un’amarezza, però, mitigata (e molto) quando si pensa a quali erano le premesse stagionali e alla stagione di Andrea Dovizioso, splendido e sorprendente protagonista, capace di portare a casa un bottino di vittorie che non si vedeva da quasi un decennio in Ducati (6 con 8 podi totali), portando a casa un bottino di punti pari a 261, 37 in meno dell’iridato Marc Marquez.

Claudio Domenicali, amministratore delegato della Ducati (foto da: mundomotero.com)

Peggio è andata a quello che era atteso come salvatore della patria ducatista, il grande acquisto dell’inverno 2016/17, ovvero Jorge Lorenzo. Il maiorchino, che solo nella parte finale di stagione ha mostrato sostanziali passi avanti nel feeling con la GP17, ha racimolato appena 3 podi, chiudendo per la prima volta da quando gareggia in MotoGP senza vittorie, a -124 dal compagno di box.

Raggiunto da Sky, l’Amministratore Delegato di Ducati, Claudio Domenicali, ha tracciato un bilancio del 2017, nel quale esalta il forlivese, mentre non nega delle frecciate allo spagnolo. “Dobbiamo godiamoci questo 2017. Abbiamo portato a casa ben 6 vittorie e ci siamo davvero divertiti molto, i ragazzi ora si stanno rilassando” – ha detto Domenicali – “Nel 2018 partiremo da zero, con più energia e consapevolezza e con la certezza di avere un buon set di base. Dovizioso ha dominato la scena, mentre Lorenzo è stato chiaramente al di sotto delle aspettative sue e nostre, quindi non vede l’ora che arrivi il prossimo anno, per dimostrare di essere ancora il campione che era in passato“.

“Ci vuole quell’artiglio che a mio modo di vedere è mancato quest’anno. Deve fare ciò per dimostrare che è veloce e può puntare a grandi risultati“, ha concluso l’AD Ducati.