Il comune di Jerez de la Frontera dichiara guerra alle ‘Paddock Girls‘, ovvero le ragazze che reggono l’ombrello ai piloti in griglia di partenza e, con la loro presenza (e bellezza) colorano il paddock del Motomondiale ogni weekend. Il consiglio comunale della città andalusa, nella giornata di ieri, ha infatti accolto la petizione del partito Ganemos, filiale locale di Podemos, che chiedeva l’abolizione delle suddette.

Sostenuta dalla maggior parte dei collettivi femministi della provincia di Cadice, questa proposta è stata presentata come un tentativo di “cancellare una pratica sessista, che promuove un’immagine stereotipata della donna come richiamo sessuale per gli uomini“. La petizione è stata approvata dal consiglio comunale a larga maggioranza, con il voto contrario dei partiti d’opposizione Ciudadanos e Partito Popolare.

Due ‘Paddock Girls’, presenza contro cui si è scagliato il Comune di Jerez, approvando una petizione a favore della loro abolizione (foto da: motograndprix.gr)

Esultano i promotori i quali, sulla propria pagina Facebook, scrivono: “Siamo orgogliosi di come abbiamo difeso la nostra proposta a favore dell’uguaglianza, della dignità e del rispetto della donna sul piano lavorativo“. Così si esprime il vice Sindaco Carmen Collano: “Quando si pretende un determinato abbigliamento per poter lavorare, si sta attentando seriamente alla libertà e alla dignità delle donne. Quella delle ‘umbrella girls’ è una pratica discriminatoria e sessista, che può avere serie conseguenze sulla salute emozionale e affettiva di noi donne“.

Il portavoce del partito d’opposizione Ciudadanos, Carlos Perez, ha replicato: “Hanno provato a chiedere l’opinione delle ragazze in questione, prima di avanzare la petizione? Ciudadanos è a favore delle libertà individuali, non di una minoranza che vuole imporre la sua morale e la sua dottrina a tutti“.

La Dorna, da parte sua, non è intenzionata a fare passi indietro e conferma che a Jerez le Paddock Girls ci saranno. “Le ‘umbrella girls’ nel paddock hanno la stessa considerazione che hanno tutti gli altri lavoratori del Circus. Alla stregua di meccanici, addetti alla sicurezza, eccetera… sono come tutti gli altri. Pertanto, anche se questa proposta non ci sorprende affatto, le ombrelline al Gran Premio di Spagna ci saranno” – sottolinea il direttore della comunicazione della Dorna, Ignacio Sagnier – “Non c’è alcunchè di vessatorio, sessista o offensivo in tutto ciò, basta usare il buon senso. Non si vedrà mai una paddock girl in bikini su una delle nostre piste“.