Il 2018 sarà una stagione senz’altro molto importante per Danilo Petrucci. Il pilota ternano del team Pramac sarà atteso ad un’ulteriore crescita, che lo porti stabilmente ad essere a ridosso se non insieme ai big; soprattutto, però, Petrucci arriverà alla fine del suo contratto con Ducati, il quale prevede una clausola, che scadrà in Estate, secondo la quale sarà libero di trovarsi una squadra se il team ufficiale di Borgo Panigale non lo ingaggerà per il 2019.

Danilo Petrucci, durante i test di gennaio 2018 a Sepang (foto da: motogp.com)

Le intenzioni della Ducati, però, sembrano essere diverse, dato che si punta a chiare lettere a rinnovare, pur senza fare follie a livello di cifre, sia il vice-campione del mondo 2017, Andrea Dovizioso, che l’ex Yamaha Jorge Lorenzo. Petrucci, lo scorso anno 8° nella generale con 124 punti, appena 13 in meno del maiorchino, anche se con un podio in più (4 contro 3), dovrà quindi fare gli straordinari per convincere Domenicali e gli altri vertici della Ducati.

Paolo Ciabatti, il direttore sportivo della Ducati, ha confermato le intenzioni della Casa italiana, consigliando d’altra parte il nativo di Terni. “Il nostro obiettivo è quello di mantenere in squadra i nostri piloti attuali. Abbiamo fatto un investimento sia con Andrea che con Jorge, e dobbiamo provare a rinnovarli entrambi. Anche se sappiamo che è dura poter controllare tutto“, ha detto Ciabatti a Motorsport.com.

“Danilo, a mio parere, dovrebbe essere intelligente e cercare un team ufficiale” – continua Ciabatti – “Il suo programma junior con Pramac si conclude quest’anno e penso che sarebbe un pilota adatto ad un team ufficiale. E’ normale che voglia più soldi e in questo senso è tutto legato alla firma con un costruttore. Indipendentemente dal fatto che lo farà con noi o con altri“.