MotoGP, le comunicazioni avverranno tramite un computer di bordo
Si evolve la MotoGP. Dopo tante, tantissime discussioni nelle prossime settimane, salvo clamorosi dietrofront, debutterà il computer di bordo.
Ovviamente in questa stagione si tratterà di una sorta di esperimento, una prova per testare come funziona questo meccanismo, mentre dalla stagione 2017/2018 il tutto incomincerà davvero a prendere forma.
Con questo sistema i box potranno inviare dei messaggi, piuttosto semplici, direttamente al pilota che li riceverà sul dashboard. Queste informazioni riguarderanno eventuali bandiere gialle, rosse o nere, oltre a segnali di ride-throught o penalizzazioni e tanto altro.
Il tutto, ovviamente, senz dover esporre le lavagne direttamente dal muretto dei box. Al momento mancano solamente 4 gare alla fine, ma la sensazione è che una prova verrà effettuata prima che l’annata finisca.
Mike Webb, race director della MotoGP, ha spiegato come questa innovazione non verrà però applicata su tutte e 3 le classi.
La IRTA, ossia l’associazione dei team, ha chiesto a tutte le squadre di proporre quali messaggi si potrebbero utilizzare e quali no. Al momento non tutti i team hanno risposto a questa domanda, ma la sensazione è che molti messaggi riguarderanno il tipo di scelte degli pneumatici o riguardo a quando rientrare ai box.
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