Venerdì di luci ed ombre, quello del Red Bull Ring, in casa Yamaha. Nelle prime due sessioni di prove libere del Gran Premio d’Austria Maverick Vinales, contrariamente agli ultimi weekend, è partito con il piede giusto, fino ad issarsi in 2° posizione nella PL2, a +0.234 da Andrea Dovizioso. Discorso diverso per Valentino Rossi, il quale non ha ancora trovato il setup ideale sulla sua M1, rimediando un doppio 12° posto che, al momento, lo tiene fuori dalla Q2.

Venerdì in sofferenza per Valentino Rossi al Red Bull Ring. Con un doppio 12° posto, il pilota Yamaha è al momento fuori dalla Q2 (foto da: motogp.com)

MAVERICK VINALES – “Siamo riusciti ad essere molto competitivi nel T2 e nel T3, come ci aspettavamo. Ma possiamo ancora migliorare nel T1. Stiamo utilizzando la carena vecchia,  introdotto a Le Mans. L’obiettivo oggi era quello di ritrovare un buon feeling e tenere un buon passo. L’elettronica sarà un fattore importante su cui dovremo lavorare per migliorare domani“, ha commentato lo spagnolo.

“Tutti quelli che solitamente sono veloci saranno lì, a giocarsela. Pedrosa, Marquez e Valentino, oltre ovviamente a Dovizioso” – prosegue Vinales – “Sono decisamente contento del feeling con la moto. La situazione è decisamente migliore rispetto a Brno. Abbiamo migliorato la moto e fatto un grande passo in avanti e speriamo di poter mantenere questa base fino alla fine della stagione. Abbiamo cambiato molte cose ed ora penso che la M1 possa andare bene in ogni condizione, anche sul bagnato“.

VALENTINO ROSSI – “Non siamo a posto a livello di bilanciamento, poichè in alcune curve, dove nel 2016 ero veloce, faccio molto fatica. Dobbiamo lavorare tanto con il team per cercare di essere competitivi“- ha sottolineato il Dottore – “Domani mattina la FP3 sarà molto importante, perché il primo obiettivo sarà quello di provare a rientrare nei primi dieci. Oggi sono rimasto fuori di poco, perché con la gomma morbida non ho guidato bene, facendo degli errori. Spero che domani il meteo sia buono“.

Sulla nuova carena: “Non so se la potremo utilizzare, ma credo che sia utile. Se sarà omologata, penso che la useremo, aiutandoci molto in accelerazione. Qui si impenna tanto, perché ci sono tanti dossi, quindi potrebbe aiutare“.

“Le Honda vanno fortissimo e sono quelli che hanno fatto lo step più grande dall’anno scorso. In più Marquez aveva una spalla dolorante nel 2016, mentre ora è in forma. Alla fine lui e Pedrosa non hanno messo la gomma morbida ed hanno fatto degli ottimi tempi, quindi vanno veramente forte” – ha concluso Rossi dando uno sguardo agli avversari – “Diciamo che i primi del campionato sono andati tutti bene, tranne me. Speriamo domani di essere più competitivi e di potercela giocare“.