Con ancora negli occhi il grande spettacolo regalato da Andrea Dovizioso e da Marc Marquez sotto il diluvio di Motegi, è già tempo di voltare pagina e di pensare al Gran Premio d’Australia, seconda tappa del trittico dell’Estremo Oriente e giunto alla 29.esima edizione. Il bellissimo circuito di Phillip Island ospiterà per la 23.esima volta il Motomondiale e si appresta ad essere il vero spartiacque della lotta iridata tra il pilota Ducati ed il portacolori Honda. Sulla carta, Marquez sarà il pilota da battere, mentre Dovizioso dovrà dare tutto se stesso se vorrà ridurre ancora il distacco, dopo il Giappone sceso a 11 lunghezze. Importanti saranno anche eventuali intromissioni, in primis dei piloti Yamaha, chiamati a rialzare la testa dopo un weekend di Motegi a dir poco drammatico, sportivamente parlando. In Moto2, Franco Morbidelli e Thomas Luthi, deludenti a Motegi, sono attesi ad un nuovo capitolo del loro duello. In Moto3, infine, potrebbe essere la volta buona per la festa di Joan Mir.

Il circuito australiano di Phillip Island, sede del Gran Premio d’Australia sia per il Motomondiale che per la Superbike (foto da: asphaltandrubber.com)

MOTOGP AUSTRALIA 2017 – IL CIRCUITO DI PHILLIP ISLAND

Sito su un’isola a sud di Melbourne, il circuito di Phillip Island ospita il Motomondiale sin dalla prima edizione del Gran Premio d’Australia, nel 1989, divenendone sede fissa a partire dal 1997; inoltre è uno dei preferiti dai piloti dell’intero panorama delle due ruote. I suoi 4.448 m, suddivisi tra 12 curve (7 a sinistra e 5 a destra), sono tra i più spettacolari del panorama motoristico internazionale, con il suo layout caratterizzato da saliscendi e curvoni veloci in appoggio, e i suoi panorami, con il mare dello Stretto di Bass a fare da sfondo. Il rettilineo di partenza (Gardner Straight) è in discesa e costituisce il punto più veloce della pista, seguito dalla Doohan Corner, non una vera staccata essendo una curva veloce a destra, seguita dal lungo tornante Southern Loop, prima frenata significativa del tracciato.

Il layout del circuito australiano di Phillip Island (foto da: motofire.com)

In accelerazione, i piloti si portano verso la Stoner Corner, veloce piega a sinistra, dopo la quale si arriva al secondo punto dove poter effettuare dei sorpassi, ovvero la staccata della Honda Corner. Un breve allungo conduce ad una sezione composta da curvoni di media velocità (Siberia, 7-8), per finire con l’interminabile Luckey Heights (a sinistra) la quale, dopo lo scollinamento, termina in picchiata al famoso tornantino, il punto più lento della pista. In uscita, dopo aver affrontato curva 11, i piloti si lanciano nell’ultimo spettacolare curvone (12, a sinistra), che riporta i piloti sul traguardo.

MOTOGP AUSTRALIA 2017 – IL PRONOSTICO

Phillip Island assomiglia tanto ad una resa dei conti, se non definitiva poco ci manca. Con tre gare da disputarsi e 11 punti a separare i contendenti, il Gran Premio d’Australia rappresenta una tappa fondamentale nella corsa al Mondiale della classe MotoGP. Marc Marquez ed Andrea Dovizioso, dopo lo spettacolare show di Motegi, affilano le armi per darsele di santa ragione anche lungo i saliscendi del circuito australiano. Il pilota spagnolo parte certamente favorito, avendo un gran feeling con Phillip Island, soprattutto per la presenza di lunghe pieghe a sinistra, le preferite del Cabroncito. Se si guarda ai precedenti su questa pista, dal 2013 in poi, il curriculum di MM93 può non sembrare per nulla impressionante: una squalifica, due cadute e un’unica vittoria, quella famosa del 2015, che scatenò la guerra con Valentino Rossi. La realtà dei fatti, però, è che anche nelle altre tre gare disputate in Australia Marquez comandava la situazione, prima di uscire di scena. Senza contare le tre pole (di fila) e un 2° tempo in quattro qualifiche.

Andrea Dovizioso taglia il traguardo di Motegi da vincitore, dopo una magnifica lotta con Marc Marquez. A Phillip Island, l’italiano rinnova il guanto di sfida al forte rivale (foto da: autobild.es)

Dall’altra parte della barricata, il Dovi non vanta un gran passato a Phillip Island. Se si esclude una vittoria (2004 in 125) e due 3° posti (nel 2007 in 250 e nel 2011 in MotoGP), il forlivese non è mai riuscito a brillare. Ma c’è la consapevolezza di trovarsi di fronte ad un Dovizioso completamente nuovo rispetto al passato. Il fatto di aver sconfitto per ben due volte in un duello per la vittoria corpo a corpo un fenomeno come Marquez, entrambe le volte dando sfoggio di grande intelligenza strategica, pone l’italiano della Ducati in condizione di potersela giocare. Sia lui che il team hanno la cognizione del fatto che riuscire a rosicchiare punti a Marquez su un circuito a lui favorevole come questo, porrebbe Andrea in una posizione privilegiata in vista delle ultime due gare di Sepang e Valencia.

Dopo il disastro di Motegi, la Yamaha è chiamata a reagire (foto da: motogp.com)

Potranno recitare un ruolo molto importante anche gli altri protagonisti della classe regina, che potrebbero rubare punti a Marc o ad Andrea, intromettendosi nelle prime posizioni. In particolare, i riflettori saranno puntati sul duo della Yamaha, reduce da un weekend a dir poco pessimo in Giappone. Maverick Vinales è teoricamente ancora in gioco (-41), ma la realtà dei fatti è ben diversa, con una M1 in grossa crisi, che divora lo pneumatico posteriore sull’asciutto e che non proprio non va sul bagnato. Insieme a Valentino Rossi, lo spagnolo proverà a risollevare il morale nel team di Iwata, ma non sarà facile. Potranno dire la loro anche gli altri due spagnoli, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa. Il ducatista dovrà dare finalmente continuità alle prestazioni nell’arco del gran premio, evitando di partire forte e sgonfiarsi puntualmente dopo pochi giri. Per quanto riguarda Pedrosa, anche lui è reduce da un weekend problematico a Motegi e proverà a risollevarsi. Attenzione a due outsider: Johann Zarco, capace di partire in pole in Giappone, e Cal Crutchlow, vincitore in Australia lo scorso anno.

AUSTRALIA 2017 – PRONOSTICO MOTO2 E MOTO3

In classe Moto2, dopo la vittoria di Alex Marquez nell’ultima uscita, si rinnova il duello tra Franco Morbidelli e Thomas Luthi. Entrambi in ombra a Motegi (8° ed 11°), il morale dello svizzero è sicuramente migliorato dopo la squalifica postuma del connazionale Aegerter, vincitore a Misano ma squalificato domenica sera per una irregolarità nell’olio usato nella sua moto, con il successo che quindi è passato al nativo di Oberdiessbach. In classifica, quindi, il vantaggio di Morbidelli è sceso a 19 lunghezze (256 a 237), e a Phillip Island ci si attende un italiano all’attacco per mettere una volta per tutte in cassaforte il campionato. In Moto3, invece, dopo il deludente 17° posto del Giappone Joan Mir ha un’altra chance per chiudere il discorso. Romano Fenati, autore di un’altra grande gara sul bagnato domenica, in cima ad un podio tutto italiano grazie anche a Niccolò Antonelli e a Marco Bezzecchi, segue a 55 punti; al giovane spagnolo basta non perdere più di 5 punti dal pilota ascolano per poter festeggiare. Ovvero, con Fenati eventuale vincitore, gli basterà arrivargli immediatamente alle spalle, 2°.

MOTOGP AUSTRALIA 2017 – METEO ED ORARI TV

Come sempre in questo periodo dell’anno, le previsioni meteo a Phillip Island costituiscono un fattore, date le basse temperature, il vento che spesso soffia molto forte e il clima in generale variabile. Cominciando da venerdì, si prevede cielo parzialmente nuvoloso, con vento moderato e temperature sui 13 C°. Cielo coperto nella giornata di sabato, con possibilità di deboli precipitazioni nella fascia centrale della giornata; vento sempre moderato, ma in indebolimento, e temperature sempre sui 13 C°. Situazione pressoché identica la domenica, dove piovaschi sono previsti come possibili durante tutto l’arco della giornata (soprattutto al mattino presto), mentre identiche al giorno precedente dovrebbero essere le condizioni di vento e temperatura. Passiamo alla trasmissione dell’evento in TV. Il Gran Premio d’Australia sarà visibile in diretta esclusiva su Sky Sport MotoGP HD, mentre andrà in differita su TV8.

MOTOMONDIALE AUSTRALIA 2017 SKY (DIRETTA ESCLUSIVA)

Venerdì 20/10/2017

PL1 Moto3 01:00-01:40
PL1 MotoGP 01:5502:40
PL1 Moto2 02:55-03:40
PL2 Moto3 05:10-05:50
PL2 MotoGP 06:05-06:50
PL2 Moto2 07:05-07:50

Sabato 21/10/2017

PL3 Moto3 01:00-01:40
PL3 MotoGP 01:55-02:40
PL3 Moto2  02:55-03:40
Qualifiche Moto3 04:35-05:15
PL4 MotoGP 05:30-06:00
Q1 MotoGP  06:10-06:25
Q2 MotoGP  06:35-06:50
Qualifiche Moto2 07:05-07:50

Domenica 22/10/2017

Warm Up Moto3, Moto2 e MotoGP 01:40
Gara Moto3 04:00
Gara Moto2 05:20
Gara MotoGP 07:00
Race Anatomy MotoGP 12:00

MOTOMONDIALE AUSTRALIA 2017 TV8 (DIFFERITA)

Sabato 21/10/2017

Qualifiche Moto3, MotoGP e Moto2 07:35 (Sintesi)

Domenica 22/10/2017

Gara Moto3 11:00 (Differita)
Gara Moto2 12:20 (Differita)
Gara MotoGP 14:00 (Differita)

MOTOGP AUSTRALIA – ALBO D’ORO (SOLO 500/MOTOGP)

Il Gran Premio d’Australia, come detto in apertura, giunge alla 29.esima edizione. Le 28 precedenti si sono disputate tra Phillip Island (biennio 1989-90 e quindi, in maniera continuativa, dal 1997 ad oggi) ed Eastern Creek (dal 1991 al 1996). Il pilota ad aver vinto più volte il Gran Premio d’Australia è Valentino Rossi, che vanta ben 8 vittorie a Phillip Island (1998-99 in 250, 2001 in 500, 2002-05 e 2014 in MotoGP).

Gran Premio d’Australia 2001. Valentino Rossi ottiene la prima di sei vittorie a Phillip Island in classe regina (8 in totale) (foto da: legends500cc.wordpress.com)

(1989) – Phillip Island – Wayne Gardner (AUS, Honda)

(1990) – ” ” – Wayne Gardner (AUS, Honda)

(1991) – Eastern Creek – Wayne Rainey (USA, Yamaha)

(1992) – ” ” – Mick Doohan (AUS, Honda)

(1993) – ” ” – Kevin Schwantz (USA, Suzuki)

(1994) – ” ” – John Kocinski (USA, Cagiva)

(1995) – ” ” – Mick Doohan (AUS, Honda)

(1996) – ” ” – Loris Capirossi (ITA, Yamaha)

(1997) – Phillip Island – Alex Criville (SPA, Honda)

(1998) – ” ” – Mick Doohan (AUS, Honda)

(1999) – ” ” – Tadayuki Okada (JAP, Honda)

(2000) – ” ” – Max Biaggi (ITA, Yamaha)

(2001) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Honda)

(2002) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Honda)

(2003) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Honda)

(2004) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Yamaha)

(2005) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Yamaha)

(2006) – ” ” – Marco Melandri (ITA, Honda)

(2007) – ” ” – Casey Stoner (AUS, Ducati)

(2008) – ” ” – Casey Stoner (AUS, Ducati)

(2009) – ” ” – Casey Stoner (AUS, Ducati)

(2010) – ” ” – Casey Stoner (AUS, Ducati)

(2011) – ” ”  – Casey Stoner (AUS, Honda)

(2012) – ” ” – Casey Stoner (AUS, Honda)

(2013) – ” ” – Jorge Lorenzo (SPA, Yamaha)

(2014) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Yamaha)

(2015) – ” ” – Marc Marquez (SPA, Honda)

(2016) – ” ” – Cal Crutchlow (GBR, Honda)