Venerdì in ufficio come tanti per Marc Marquez. Sul circuito di Buriram, che sta ospitando la prima edizione del Gran Premio di Thailandia valida per il Motomondiale, il leader della classe regina non ha offerto particolari spunti velocistici, ma ha improntato una volta di più il lavoro in ottica passo gara. Scendendo più nello specifico, Marquez ha ottenuto il 5° tempo in mattinata (+0.448 da Maverick Vinales), passando poi al 4° crono assoluto al pomeriggio (+0.098 da Andrea Dovizioso).

Un venerdì tranquillo a Buriram per Marc Marquez, autore del 5° tempo in PL1 e del 4° in PL2 (foto da: motogp.com)

Queste le parole del fenomeno di Cervera: “Quest’anno ci stiamo concentrando al venerdì su una strategia mirata alla gara. Questa prima giornata qui in Thailandia è andata bene, per come intendiamo noi il venerdì. Abbiamo provato sia la gomma media che la gomma morbida, per vedere il loro comportano. Penso che possiamo trovare ancora qualcosina a livello di elettronica, e domani dobbiamo puntare a fare un altro piccolo passo in avanti“.

Marquez, rispetto ai test di febbraio, lamenta dei tempi più lenti di allora: “Non stiamo usando la stessa base dei test, risultando più lenti in primis perché la gomma posteriore è assolutamente diversa. Siamo tutti vicini perché è abbastanza facile trovare il limite a livello di trazione con queste gomme“.

Degli avversari, la Yamaha ha colpito particolarmente Marquez: “Mi ha sorpreso molto, a dirla tutta, perché alternano momenti nei quali soffrono tanto ad altri dove sono molto veloci. Fino a domani non capiremo i veri valori e sono curioso di capire dove ci troviamo rispetto agli altri. Ma possiamo dire che Maverick stia andando bene, così come Dovizioso e Pedrosa, che su questa pista va forte, e l’ha dimostrato già nei test“.

Dopo le polemiche post-Aragòn, giunte anche a Buriram, Marquez ha detto la sua sul volo che ha coinvolto Jorge Lorenzo: “L’incidente di Jorge è stato molto strano, specialmente in una curva del genere. Con queste moto e queste gomme teoricamente così sicure, è difficile cadere come ha fatto lui. Ho provato ad analizzare quanto gli è successo, ma è davvero qualcosa di molto strano“.