Si è conclusa nella mattinata italiana la prima fase dei test invernali 2018 della MotoGP, disputata sul circuito malese di Sepang. La terza ed ultima giornata ha visto la Ducati di Jorge Lorenzo fare la voce grossa, al punto di far segnare il nuovo record ufficioso del tracciato, con il crono di 1:58.830 (unico a scendere sotto la soglia dell’1:59). Ciò che fa ben sperare i tifosi di Borgo Panigale è che la GP18, sia in mano allo spagnolo che in mano a Dovizioso, è risultata molto costante anche sul passo gara.

Miglior tempo e record ufficioso del circuito di Sepang per Jorge Lorenzo, nella terza ed ultima giornata di test in Malesia (foto da: mallorcaconfidencial.com)

Alle spalle del #99 ecco due Honda, quella HRC di Dani Pedrosa (+0.179) e quella LCR di Cal Crutchlow (+0.222), mentre in 4° e 5° posizione abbiamo altre due Ducati, con il Dovi (+0.339) davanti ad un positivissimo Jack Miller (+0.516), sulla GP17 del team Pramac. Appena due millesimi dietro l’australiano c’è la Suzuki di Alex Rins (+0.518), il quale si toglie lo sfizio di mettersi dietro il Campione del Mondo in carica Marc Marquez (+0.552), comunque molto competitivo sul passo gara, con un long run estremamente consistente, e la prima Yamaha, quella di Valentino Rossi (+0.619).

L’italiano, che non ha lavorato sui long run, ha preceduto la Yamaha Tech 3 di Johann Zarco (+0.681) e l’altra Ducati Pramac di Danilo Petrucci (+0.698), il quale completa la top-10. Poco dietro al pilota ternano ci sono la GP17 Avintia di Tito Rabat (+0.717) e l’altra Suzuki di Andrea Iannone (+0.785), ultimo dei piloti sotto il secondo di distacco. Aleix Espargaro, su Aprilia, ottiene il 13.esimo tempo (+1.132), davanti alla Honda LCR di Takaaki Nakagami (+1.241), il quale si riprende la palma di miglior rookie di giornata, dato il 17.esimo tempo di Franco Morbidelli (+1.696).

Nel mezzo, la Ducati del team Nieto di Bautista (+1.375) e la prima KTM, quella del tester Mika Kallio (+1.634). Molto lontano il leader della giornata di ieri, Maverick Vinales, appena 18.esimo oggi (+1.717), spiegato dal fatto che lo spagnolo sembra non essere andato a caccia del giro veloce. Completano la top-20 altre due Ducati, l’altra del team Nieto di Abraham (+1.744) e l’Avintia del rookie Simeon (+1.954). Scorrendo la classifica, abbiamo infine Redding (Aprilia), Smith (KTM), Guintoli (Tester Suzuki), Luthi (Honda Marc VDS) e Hernandez (Tech 3).

Smith è stato il pilota maggiormente impegnato quest’oggi, con 77 giri, più di Marquez (75) e di Vinales (71). Al contrario, Simeon ha completato solo 30 giri, meno di Hernandez (31) e del duo Miller-Rabat (36). Di seguito, la classifica di giornata.