Sul circuito malese di Sepang si è aperta ufficialmente la stagione 2018, con lo svolgimento della prima giornata di test collettivi, al termine della quale in cima alla classifica troviamo il pilota della Honda, Dani Pedrosa. Il catalano, in una sessione cominciata con la pista bagnata e poi via via asciugata, ha fatto segnare un crono di 1:59.427, ottenuto nell’ultima ora, precedendo di +0.343 e di +0.375 le due Ducati ufficiali di Andrea Dovizioso e di Jorge Lorenzo.

Dani Pedrosa, Honda, primeggia nella giornata d’apertura dei test di Sepang (foto da: elperiodico.com)

Le buone notizie per la casa di Borgo Panigale arrivano anche dal team Pramac, con l’altra GP18 in pista, condotta da Danilo Petrucci, ottimo 4° (+0.696), subito avanti alla GP17 di Jack Miller (+0.751). La prima Yamaha è quella di Valentino Rossi (6° a +0.806): il Dottore, a lungo in testa, ha lavorato di più al mattino in condizioni d’aderenza complicate, memore dei guai dello scorso anno, dicendosi alla fine soddisfatto dei progressi della M1.

Subito dietro l’italiano ecco il Campione del Mondo in carica, Marc Marquez (7° a +0.863), seguito da vicino dalla Yamaha Tech 3 di Johann Zarco (+0.994) e dalla Honda LCR di Cal Crutchlow (+1.095), il quale bagna il debutto con il primato (non proprio da festeggiare) di esser stato il primo a finire a terra nel 2018. Chiude la top-10 la KTM di Pol Espargaro (+1.141), davanti alla Suzuki di Alex Rins (+1.200) e all’altra LCR Honda di Takaaki Nakagami (+1.237), con il nipponico che si prende la palma di miglior rookie di giornata.

Alle sue spalle, ma con un gran lavoro in pista, l’altra M1 ufficiale, quella di Maverick Vinales (+1.287). Con il 14.esimo tempo, invece, ecco l’Aprilia di Aleix Espargaro (+1.439), piazzatasi davanti alla Ducati Avintia di Tito Rabat (+1.485), all’altra Suzuki di Andrea Iannone (+1.600), alla KTM di Bradley Smith (+1.672) e alla Honda VDS di Franco Morbidelli (+1.734). Tra gli altri, da segnalare il 21.esimo tempo di Scott Redding su Aprilia (+2.535), il 23.esimo del sostituto di Folger su Tech 3, Yonny Hernandez (+2.626), e il 27.esimo di Thomas Luthi, al debutto con la Honda VDS (+4.305).

Chiudendo con il numero di giri percorsi, limitandoci ai piloti titolari ed escludendo i tester, al top troviamo Vinales, con 72 giri completati, seguito da Rabat (66) e da Nakagami (64). All’opposto, con meno giri abbiamo Petrucci (30), Dovizioso (35) e il duo Lorenzo-Crutchlow (38).