Il weekend del Gran Premio d’Italia 2018 parte nel segno della Suzuki. Al Mugello, la prima sessione di libere ha visto Andrea Iannone, che giusto ieri ha annunciato l’addio alla Casa di Hamamatsu a fine stagione, primeggiare con il tempo di 1:47.253. Il nativo di Vasto è stato autore di un’ottima sessione, precedendo nettamente altri due piloti nostrani, ovvero Michele Pirro, wild card Ducati (+0.550), ed Andrea Dovizioso (+0.708).
Buon inizio anche della Yamaha, che si piazza in 4° posizione con Maverick Vinales (+0.742) nonostante una caduta alla San Donato in avvio di sessione. La top-5 si chiude con la terza Ducati, quella Pramac di Jack Miller (+0.782), stesso distacco rimediato dal leader del Mondiale, Marc Marquez. Grossa sorpresa da Franco Morbidelli: il pilota del team Marc VDS ha portato la sua Honda in 7° posizione (+0.958), prendendosi il lusso di mettere la sua moto avanti alla M1 ufficiale di Valentino Rossi (+0.965) e alla Ducati ufficiale di Jorge Lorenzo (+0.966).
Cal Crutchlow, con la Honda LCR, chiude i primi 10 della classifica (+0.976), piazzandosi davanti a Johann Zarco, Yamaha Tech 3 (+1.019), ad Alex Rins, Suzuki (+1.021) e a Danilo Petrucci, Ducati Pramac (+1.051), tutti come si capisce in un fazzoletto. In 14° e 15° posizione troviamo i fratelli Espargaro, con l’Aprilia di Aleix (+1.131) avanti alla KTM di Pol (+1.317), a sua volta di un soffio davanti alla Ducati Angel Nieto di Karel Abraham (+1.320).
Al momento molto indietro Dani Pedrosa (17° a +1.416), il quale è seguito dal nipponico Takaaki Nakagami, LCR Honda Idemitsu (+1.625), da Alvaro Bautista, Ducati Angel Nieto (+1.667) e da Bradley Smith, KTM (+1.833). Chiudono la classifica Tito Rabat, Ducati Avintia (+1.928), Thomas Luthi, Honda Marc VDS (+2.207), Scott Redding, Aprilia (+2.246), Hafizh Syahrin, Tech 3 (+2.397) e Xavier Simeon, Ducati Avintia (+3.062).
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