MotoGp 2018 Giappone, Marquez: “Non voglio fermarmi qui”

E’ il giorno di Marc Marquez. Lo spagnolo, aggiudicandosi anche il Gran Premio del Giappone, e grazie alla caduta di Andrea Dovizioso nel corso dell’ultimo giro, si è laureato Campione del Mondo per la settima volta in carriera, la quinta in MotoGP e la terza consecutiva. A soli 25 anni, un risultato straordinario, che rende l’idea della dimensione di fenomeno raggiunta dal nativo di Cervera, che adesso pensa (giustamente) solo a godersi l’ennesimo gran momento. Tra l’altro, è la terza volta che festeggia il titolo in casa della Honda, a Motegi, dopo i precedenti del 2014 e del 2016.

Marc Marquez festeggia il settimo titolo mondiale, conquistato al termine del Gran Premio del Giappone a Motegi (foto da: motogp.com)

Sono molto contento. Dopo Aragòn avevo iniziato a capire che il titolo si stava avvicinando sempre più” – ha spiegato Marquez – “A quel punto mi sono detto che dovevo cercare qualche motivazione extra e l’ho trovata nel cercare di vincere il Mondiale al primo tentativo utile, al primo match point. Ci sono riuscito e sicuramente farlo qui, a Motegi, è molto importante per la Honda. In generale, poi, sono davvero soddisfatto di come si sia sviluppato tutto il weekend“.

Una vittoria arrivata dopo un altro duello con il Dovi, pur non risoltosi all’ultima curva, vista la scivolata del ducatista durante l’ultimo giro. “Bene o male, la gara è andata come me l’aspettavo” – continua lo spagnolo – “Il mio obiettivo era di partire forte e fare un bel primo giro e ci sono riuscito, dato che mi sono trovato subito alle spalle di Andrea. Quindi, dopo averlo seguito per un pò, credevo di attaccarlo intorno ai -10 dalla fine. Ci ho provato, ma ho sbagliato sul rettilineo opposto e lui mi ha ripassato“.

Questo ha spinto Marc ad essere un pò più prudente: “Ho deciso di aspettare verso la fine, e il secondo tentativo è stato quello buono. Però mi dispiace tanto che Andrea sia caduto. Avrei voluto che ci fosse anche lui sul podio, anche perché abbiamo fatto delle battaglie molto belle nell’ultimo biennio“. Marquez rende onore al rivale: “C’è tanto di suo nelle mie strategie di questo 2018, dato che ho seguito quello che faceva lui. E’ ad un livello molto alto, bravissimo nella messa a punto. Ho imparato tanto da lui e credo che le nostre battaglie continueranno anche nel 2019“.

Un giro, l’ultimo, che è sembrato interminabile: “Non finiva più” – dice Marc – “Non era facile restar concentrati, e ho anche sbagliato marcia in curva 1. Volevo solo finirlo il prima possibile. E’ stato uno dei giri più belli della mia carriera“. Marquez non abbassa la guardia ed indica i prossimi obiettivi: “Dopo gli ovvi festeggiamenti, dobbiamo pensare al campionato per Team e a quello Costruttori. Dobbiamo continuare così e, anche se senza più pressione, vogliamo fare bene anche nelle ultime gare della stagione“.

A chi teme che in futuro possa subentrare un senso di appagamento, Marquez replica secco: “Non c’è pericolo, dato che mi sento soddisfatto solo quando vinco. Questo mi aiuta a restare concentrato e motivato. Nel 2019 voglio provare a vincere un altro Mondiale, anche se ora c’è questo da festeggiare. Sono convinto che bisogna godersi a fondo momenti simili, anche perché i momenti difficili possono arrivare quando meno ce lo si aspetta“.

Nell’immediato post-gara, infine, c’è stata una piccola disavventura ad una spalla per il Campione del Mondo. Marquez spiega così l’accaduto: “E’ successo tutto mentre salutavo Redding. Mi è uscita la spalla e ho dovuto sdraiarmi per terra. Me l’ha rimessa dentro mio fratello Alex. Alla fine dell’anno devo operarmi, ma adesso non c’è tempo perché dobbiamo festeggiare. Domani farà un po’ male, ma per fortuna Alex è riuscito a rimettermela a posto“.

Seguici su Telegram

Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.

Copyright © stadiosport.it - È vietata la riproduzione di contenuti e immagini, in qualsiasi forma.

I migliori Bookmaker

I migliori siti di Scommesse in Italia

Caratteristiche:
Scommesse e Casinò
BONUS FINO A 1.315€

Puoi giocare solo se maggiorenne. Il gioco può causare dipendenza patologica.

Caratteristiche:
Bonus Sport
15€ FREE

+ FINO a 300€ di BONUS sul PRIMO DEPOSITO

Caratteristiche:
Fino a 500€ Bonus Sport
+250€ Play Bonus Slot al primo deposito

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Informati su Probabilità di Vincita

Caratteristiche:
Offerta di Benvenuto
Bonus fino a 260€

+ 30 Free Spin su Book of Kings

IL GIOCO È RISERVATO AI MAGGIORENNI E PUÒ CREARE DIPENDENZA PATOLOGICA.

Caratteristiche:
5€ SENZA DEPOSITO
+ Bonus Benvenuto fino a 300€

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Probabilità di vincita sul sito ADM.

Scopri tutti i Bookmakers
Copyright © 2011 - 2024 - stadiosport.it è un sito di proprietà di Seowebbs Srl - REA: LE 278983
P. IVA 04278590759 Testata giornalistica iscritta al Tribunale di Lecce N.12/2016
Tutti i diritti riservati. Le informazioni contenute su stadiosport.it non possono essere pubblicate, diffuse, riscritte o ridistribuite senza previa autorizzazione scritta di stadiosport.it