Dopo l’idolo di casa Johann Zarco, il pilota più atteso a Le Mans è senza dubbio Marc Marquez. Reduce da due vittorie consecutive tra Austin e Jerez de la Frontera, grazie anche alla carambola andalusa che ha coinvolto il Dovi è riuscito a prendersi la vetta della classifica iridata, con un margine di +12 su Johann Zarco e +20 su Maverick Vinales. Anche in Francia, quindi, Marquez viene visto come il favorito principale. Di seguito, le sue dichiarazioni rilasciate nella consueta conferenza stampa del giovedì.

Il leader del Mondiale, Marc Marquez, durante la conferenza stampa di oggi a Le Mans (foto da: motogp.com)

“Il nostro obiettivo questo weekend sarà di provare a salire ancora una volta sul podio, ma non voglio escludere nulla in partenza” – ha sottolineato Marquez – “Siamo arrivati qui in un buon momento di forma, decisamente migliore rispetto a quello attraversato l’anno scorso e con sensazioni diverse. Abbiamo anche un set-up diverso, che ci ha fatto dimenticare i problemi vissuti nel 2017“.

Marquez ha sottolineato come questa sia una gara molto importante per capire lo stato di forma dei vari contender in pista: “Per quanto ci riguarda, abbiamo già passato una di queste gare importanti, inoltre il test al Mugello è andato molto bene. Vedremo cosa succederà qui, ma credo sia forse la miglior prova del fuoco. E’ vero che i nostri risultati qui non sono stati molto buoni di recente, ma secondo la mia opinione è più la Yamaha ad avere da perdere, perché se non andranno bene qui vuol dire che sono messi male. La Yamaha ha sofferto molto a Jerez, ma questo è un loro circuito. Sono sempre stati molto veloci e non credo che quest’anno sarà diverso“.

“I test al Mugello? Ripeto, tutto è andato bene, ed è importante perché è un circuito sul quale solitamente fatichiamo“- ha aggiunto Marquez – “Mi avevano detto di non uscire con la pioggia, ma quest’anno non abbiamo avuto modo di provare molto, quindi ho deciso di girare perché avevamo alcune cose di elettronica da provare. E’ stata la caduta più dura di tutta la stagione, ma fisicamente mi sento al top e questa è la cosa più importante“.

“Il campionato? E’ presto, ci sono ancora tante gare e sono concentrato solo su me stesso. Detto ciò, preferisco essere avanti ed avere questo vantaggio, perché a seconda delle situazioni ti può permettere di amministrare o di gestire di più“, ha concluso il pilota catalano.