Mondiali sci nordico paralimpico Ostersund 2023: ROMELE PIGLIATUTTO!! Leggendario bis in Svezia
Il trentunenne di Pisogne centra la doppietta long-middle distance ai mondiali di sci nordico paralimpico in corso ad Oestersund dominando anche la distanza media davanti a Cameron e a Rad. Biglione quindicesimo. Tra gli standing oro al canadese Arendz davanti a Stupien e Daviet, Gretsch e Nilsen trionfano tra le donne.
è sempre Giuseppe Romele a dettare legge ai campionati del mondo di sci nordico paralimpico. Il prossimo trentunenne bergamasco (li compirà il prossimo 12 febbraio), ha centrato una leggendaria doppietta nella middle distance. Dopo aver vinto la medaglia d’oro sulla distanza più lunga, quella della 18 km disputatasi martedì scorso, ha concesso quest’oggi il bis dominando la prova sulla distanza intermedia in 28:46, con oltre un minuto di vantaggio sul canadese Cameron (argento), e un minuto e quaranta sull’ucraino Rad (bronzo), riscattando così il beffardo quarto posto nella sprint, che gli ha impedito di centrare la tripletta.
Un successo straordinario per il fondista azzurro, che già nell’unica tappa di Coppa del Mondo che si era disputata a Vuokatti lo scorso 14 dicembre, aveva dato saggio delle sue straordinarie condizioni di forma in vista di questa rassegna iridata, grazie alle vittorie nella 5, nella 10 km e nella sprint ottenute in terra finnica. In campo femminile, Gretsch ha completato invece il tris tra le donne. Dopo aver trionfato nella 18 km e nella sprint, la fondista americana si è presa l’oro nella distanza media davanti alla teutonica Wicker e alla brasiliana Rocha, mentre nella categoria standing sono stati il canadese Arendz e la norvegese Nielsen a trionfare tra gli uomini e tra le donne. Il rappresentante della Nazionale delle Foglie d’Acero, infatti, si è imposto dinnanzi al polacco Stupien e al transalpino Daviet, mentre la scandinava ha centrato il metallo più pregiato precedendo sul traguardo la canadese Wilkie e la statunitense Peterson.
Infine, nella categoria Vision impaired riservata agli atleti con disabilità visive, è stato il padrone di casa Modin a fare esplodere di gioia i propri beniamini. Lo scandinavo, guidato da Daniel Richardsson, ha centrato il primo gradino del podio dinnanzi all’americano Jake Adicoff (leggenda nella sua categoria, avendo vinto quattro titoli mondiali e che quest’oggi era guidato da Sam Wood), e all’ucraino Oleksandr Kazik, guidato da Serhii Kucheriavyi.
Tra le donne, si è consumata addirittura una doppietta tedesca. Linn Kazmeier (guidata da Florian Baumann), infatti, ha vinto la medaglia d’oro dinnanzi alla compagna di squadra Leonie Maria Walter (guidata da Pirmin Strecker) e all’austriaca Carina Edlinger (guidata da Tobias Eberhard).
Oggi, però, nel cielo di Ostersund splende ancora di più una stella azzurra. Quella di Giuseppe Romele, che si è coperto per due volte d’oro.