La seconda partita del suo Mondiale in Russia non ha regalato solo gioie, in extremis, al Brasile di Tite, ma anche una vera e propria doccia fredda poche ore dopo la sua conclusione.
Dopo un primo tempo incolore e difficoltoso, il Brasile ha trovato una svolta significativa nel suo gioco e nella sua pericolosità con l’ingresso in campo di Douglas Costa che, con la sua velocità, la sua tecnica e la sua imprevedibilità, ha fatto decisamente vacillare e tremare il solido muro alzato dalla Costa Rica.
Tante giocate, tanto dinamismo, un assist finale per Neymar sono stati il bottino positivo che Douglas Costa ha consegnato in quarantacinque minuti alla sua squadra permettendo di conquistare una fondamentale vittoria dopo il pari contro la Svizzera alla prima giornata.
La doccia fredda però, è arrivata nella giornata di ieri, quando è stata comunicata dal medico della nazionale Rodrigo Lesmar l’assenza del giocatore bianconero per la prossima decisiva sfida contro la Serbia a causa di una lesione muscolare alla coscia destra.
Per ora, malgrado questa assenza forzata che costringerà il giocatore a restare a Sochi per le cure e le terapie necessarie al recupero dall’infortunio, filtra comunque discreto ottimismo.
La volontà, infatti, è quella di passare il girone e proseguire nella corsa alla conquista del titolo mondiale e, allo stesso tempo, di recuperare pienamente Douglas Costa da poter utilizzare nuovamente in tutta la sua pericolosità ed incisività, uno di quei giocatori che può letteralmente cambiare la partita.
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