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Mondiali atletica leggera 2022: GLADIATORE MASSIMO STANO, MARCIA SULL’ORO!! Vittoria fantascientifica nella 35 km di marcia

Il trentenne pugliese entra nella leggenda dell’atletica. Dopo l’oro olimpico nella 20 km a Tokyo lo scorso agosto, vince il titolo mondiale nell’inedita distanza della 35 km di marcia ad Eugene. Primo oro mondiale azzurro 19 anni dopo Gibilisco nell’asta.

Un gladiatore ha marciato sull’oro per le strade di Eugene. Si chiama Massimo Stano, trentenne originario di Grumo Appula (BA) e tesserato per il gruppo sportivo delle Fiamme Oro di Padova. E oggi, è entrato nella leggenda dell’atletica, andandosi a prendere il metallo più pregiato nell’inedia prova della 35 km di marcia.

Una prova sensazionale del marciatore apuliano, che, dopo la sfuriata iniziale del giapponese Matsunaga (arrivato a guadagnare anche più di un minuto, poi ripreso nella seconda metà di gara) ha fatto sempre una gara di testa, facendo man mano quella selezione naturale che, ad un chilometro dal traguardo, ha lasciato lui e il nipponico campione iridato Kawano a giocarsi il titolo iridato.

Massimo Stano, 30 anni, in azione nella 35 km di marcia che gli ha regalato la medaglia d’oro ai mondiali di Eugene.

Proprio negli ultimi mille metri, un ultmo strattone dell’atleta pugliese ha messo in seria crisi il giapponese che, nonostante tutto, ha cercato di mantenere le code di Stano per giocarsi l’oro in volata, senza tuttavia riuscire ad impensierire l’azzurro, che è così andato a prendersi un oro mondiale leggendario dopo quello olimpico conquistato nella 20 km meno di un anno fa nel caldo infernale di Sapporo.

Un oro reso ancora più storico dal fatto che è arrivato a distanza di diciannove anni dall’ultimo oro iridato quando, nel 2003, Giuseppe Gibilisco si prese il Trono del Pianeta nel salto con l’asta ai mondiali di Parigi. E, soprattutto, ha riportato un oro mondiale nella marcia addirittura ventitré anni dopo quando, nel 1999, il suo idolo Ivano Brugnetti si laureò campione del mondo nella massacrante 50 km di marcia a Siviglia.

Alle spalle dei due contendenti, si è piazzato lo svedese Karlstrom, bravo e soprattutto coriaceo nel tentativo di mantenere un ritmo altissimo messo in atto da uno straordinario Stano, che ha dato oltremodo sfoggio ad uno stato di forma eccellente, come dimostrato dalla vittoria in Coppa del Mondo, dove aveva centrato il minimo per poter disputare la prova iridata in America.

Un minimo che quest’oggi è stato sbriciolato dal marciatore di Grumo Appula dato che, oltre all’oro, ha siglato anche il nuovo record dei campionati.

Un segnale in più, che proietta Stano nell’immortalità sportiva e lo consacra campione di tutto e colora d’oro le strade di Eugene.

Un’America che, oggi, è colorata tutta d’oro grazie alla marcia dorata del nostro gladiatore Massimo Stano.