Non è stato un Milan scintillante quello che stasera ha battuto 3-1 l’Olympiakos: andati subito sotto a causa di un gran colpo di testa di Guerrero, i rossoneri non sono riusciti a sfondare quasi mai e a centrocampo hanno sofferto il palleggio dei greci orchestrato da Yaya Touré. Le cose cambiano nella ripresa con gli ingressi di Cutrone e Calhanoglu, che rilevano gli spenti Castillejo e Bonaventura: il Milan mette alle corde gli avversari trovando il meritato pareggio a metà ripresa con Cutrone e raddoppiando subito dopo con un acuto di Higuain. Ancora Cutrone, a dieci minuti dal termine, sigla il gol del definitivo 3-1.

La vittoria porta il Milan al primo posto con 6 punti, ma Gattuso non è esattamente entusiasta: “Sono soddisfatto del risultato, ma possiamo interpretare meglio, a centrocampo abbiamo sbagliato tanto palleggio, dobbiamo migliorare questo se vogliamo giocare così“.

Il segreto della vittoria è stato probabilmente il passaggio al 4-4-2: “Mercoledì abbiamo provato il 4-4-2, non sono soddisfatto al massimo a livello di non possesso. Abbiamo giocato sotto ritmo il primo tempo anche se abbiamo creato tanto. L’attacco porta non era mai convincente, Jack si trovava troppo largo, Castillejo tante volte fuori e anche Higuain. Il problema più grande è stato questo. Bisogna scivolare meglio, le linee di Biglia e Bakayoko tante volte erano larghe, in questo modo si spende tanto, la difesa scappa all’indietro, la linea non è perfetta“.

Per quanto riguarda le prestazioni dei singoli, infine, Gattuso sottolinea la fame di Cutrone, che “ha giocato ad Empoli con problemi alla caviglia, non è al 100%, prende antiinfiammatori, per come si sta comportando è stato molto apprezzato nello spogliatoio, sono cose che fanno bene al gruppo” e ha elogiato la prova di Higuain, non al meglio della condizione.