La lista degli investitori della nuova società cinese, sembra essere composta da un numero inferiore rispetto a quello previsto. Retroscena su come la cordata di Yhonghong sia arrivata all’accordo per acquisire il club rossonero.

Il mese di novembre dovrebbe essere quello decisivo per arrivare al tanto atteso closing, che consentirà il passaggio di proprietà del club rossonero da Silvio Berlusconi alla cordata cinese. La data per questo passaggio di consegne è prevista dopo il derby in programma il 20 novembre e potrebbero attenderci novità importanti. Tra queste c’è il numero degli investitori che faranno parte della nuova società e pare siano inferiori a quelli previsti o per lo meno menzionati durante questi mesi. Il numero probabile dei soci presenti all’interno della società dovrebbe essere composto da 4-5 e non di 9-10 come era previsto.

La cordata cinese, sembra aver preferito ridurre il numero degli investitori per coinvolgerli in maniera più attiva e diretta all’interno del progetto. Un altro aspetto interessante è quello riguardante su chi sono davvero questi proprietari cinesi, si sa solo che non hanno alcuna intenzione per adesso di apparire pubblicamente, perché preferiscono lavorare in silenzio, in modo da portare avanti le varie strategie necessarie per rendere ancor più grande il club, con l’obiettivo in futuro di quotarlo in Borsa. Quest’oggi il Corriere della Sera ha pubblicato un interessante  retroscena, su come la cordata capeggiata da Yhonghong sia riuscita a superare la concorrenza nell’acquisto del Milan.

Come molti ricordano, i primi a muoversi furono Sal Galatioto, l’advisor che in Usa si era già occupato di acquisizioni di società sportive, e Nicholas Gancikoff, suo referente in Europa, indicato come probabile ad dei rossoneri. I due erano riusciti a trovare anche degli investitori, successivamente però alcuni di questi sembrano essersi tirati indietro, facendo di conseguenza saltare la trattativa e agevolando così la nuova proprietà, la quale poi  ha messo sul piatto 100 milioni. Si attendono adesso queste settimane, decisive per il closing e conoscere una volta per tutte l’elenco degli investitori coinvolti nella nuova società.