Ecco voti e pagelle della sfida valevole per la semifinale di Coppa Italia, tra rossoneri e biancocelesti.
Ieri sera a San Siro, Milan e Lazio si sono sfidate nella semifinale d’andata di Coppa Italia, dopo essersi date battaglia tre giorni prima in campionato, dove a imporsi furono i rossoneri di Gattuso. La Lazio ha provato a riscattare il ko di domenica, senza però riuscire a vincere e tanto meno nel trovare la rete, costretta ad accontentarsi dello 0-0.
Nell’arco dei novanta minuti, i ragazzi di Simone Inzaghi hanno creato qualche occasione in più, specie nel primo tempo, ma il Milan ha contenuto bene gli attacchi dei laziali, facendo poi meglio nella ripresa, con Calhanoglu che sciupa il goal partita a pochi metri dalla porta difesa da Strakosha. Alla fine il match si chiude a reti inviolate, lasciando aperto il discorso qualificazione per entrambe alla gara di ritorno, in programma il prossimo 28 febbraio all’Olimpico.
VOTI E PAGELLE
I MIGLIORI
Donnarumma 7- Il portiere rossonero viene impegnato seriamente in una sola occasione, salvando il risultato nella ripresa con una prodezza sul colpo di testa di Immobile. Un intervento miracoloso, utile per impedire al Milan di incappare in una sconfitta che avrebbe potuto compromettere la qualificazione in vista del match di ritorno.
Bonucci 6,5- Gestisce da vero leader la retroguardia milanista, specie nei momenti difficili della gara, quando la Lazio attacca in maniera incessante.
Lucas Leiva 6,5- Il centrocampista brasiliano di Inzaghi, svolge bene il suo lavoro in fase di costruzione e nel primo tempo sfiora la rete di testa, che gli viene negata dal rossonero Borini.
I PEGGIORI
Locatelli 5,5- Il giovane centrocampista di scuola Milan, è apparso in difficoltà e piuttosto timido. A parte un tiro dalla distanza nel primo tempo, terminato in curva e una ghiotta occasione sciupata nell’ultimo quarto d’ora, non riesce mai a incidere nell’arco del match.
Kalinic 5- L’attaccante croato è chiamato a guidare l’attacco milanista, ma non riesce ad incidere nonostante l’impegno dato, venendo comunque chiuso nella morsa difensiva dei biancocelesti.
Bonaventura 5- Da lui ci si attende sempre qualcosa in più, essendo uno degli uomini in grado di fare la differenza, ma ieri ha fatto vedere poco e il Milan ne ha risentito in fase offensiva, specie nella prima frazione.
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