Montella prova nuove soluzioni e lavora su una nuova possibilità: Suso seconda punta, alle spalle di un bomber puro. In più di un allenamento, il mister rossonero ha provato dunque lo spagnolo dietro Nikola Kalinic, soluzione che potrebbe essere proposta già domani nel match di Europa League. 

Il Milan di questo inizio di stagione presenta ancora più incognite che certezze, con una rosa ampiamente rivoluzionata e molti equivoci tattici. Montella ha voluto, fino ad ora, basarsi sul suo tanto caro 4-3-3, modulo che a suo parere poteva garantire, almeno inizialmente, più garanzie. 

La brutta sconfitta contro la Lazio, però, ha evidenziato tutti i limiti organizzativi della squadra rossonera e, anche se è ancora presto per fare processi e gli alibi ci sono tutti (dai 16 calciatori “prestati” alle Nazionali prima del match contro i biancocelesti, agli 8/11 dei titolari nuovi di zecca), urge trovare una soluzione che sia rapida ed efficace per non perdere terreno dalle prime della classe in Campionato, e per non giocare brutti scherzi nelle Coppe, dove il Milan punta ad arrivare fino in fondo sia in Coppa Italia che in Europa League. 

Montella sta seriamente pensando di sfruttare al meglio uno dei jolly che ha in rosa, uno di quelli che lo scorso anno ha tenuto e la baracca e che in questa estate il tecnico campano ha categoricamente tolto dal mercato. Stiamo parlando di Suso, fantasista spagnolo che potrebbe essere spostato tatticamente e collocato alle spalle di una prima punta.

L’esperimento era già stato tentato da Gasperini ai tempi del prestito al Genoa ed era perfettamente riuscito, con lo spagnolo che aveva disputato una seconda parte di stagione sopra le righe e si era conquistato il ritorno da protagonista al Milan.