Me ne vado in Arabia Saudita: prenota il volo e lascia l’Inter | Fuga del 1° gennaio

La sosta per gli impegni delle nazionali è anche un momento di riflessione per l’Inter. Anche in ottica calciomercato di gennaio.
Rabbia e delusione. Sono i sentiment predominanti lasciati dall’ultimo turno di campionato (ma no solo) con cui l’Inter è andata in sosta per il doppio impegno della Nazionale nelle Qualificazioni Mondiali, con Malta e in Inghilterra.
La rabbia ci sta, ripensando al pari con il Bologna: non sono bastate nemmeno due reti di vantaggio alla squadra di Simone Inzaghi per rimanere lassù insieme a quel Milan, travolto per altro a settembre.
La rabbia porta delusione, per quel che poteva essere e non è stato. Sì perché dopo proprio quel derby trionfale contro i cugini, l’Inter aveva staccato tutti e pregustava una fuga che non solo non è arrivata. Anzi, quel +3 sul Milan è diventato addirittura -2 complice due sfide interne ampiamente alla portata di Lautaro Martinez e soci: sconfitti nel turno infrasettimanale dal Sassuolo e inchiodati sul pari dal Bologna.
Momenti di riflessioni, dunque, alla Pinetina, dove proseguono gli allenamenti a ranghi ridotti, senza addirittura 16 nerazzurri: 6 li ha chiamati Spalletti in Azzurro, fra gli stranieri, prima convocazione assoluta per Carlos Augusto con il Brasile.
Inter, toh: chi si rivede
Rabbia e delusione fanno largo a una buona notizia, quella relativa a Marko Arnautovic, che ovviamente non ha potuto rispondere alla chiamata della sua Austria, causa infortunio patito al Castellani di Empoli, dove ha riportato una distrazione muscolare di media entità alla giunzione miotendinea del bicipite femorale della coscia sinistra.
La novità sta nel fatto che l’infortunio sembra più leggero del previsto, e Marko Arnautovic potrebbe tornare a disposizione già a fine ottobre. Lo rivela Sky Sport, secondo cui l’ex Bologna sta affrettando i tempi per il suo ritorno e lo si vede sgambettare ad Appiano Gentile.

Calciomercato, non va nemmeno stavolta: la cessione a gennaio s’avvicina
Solo nove gli effettivi a disposizione di Simone Inzaghi in questa sosta, compresi gli infortunati Cuadrado e Arnautovic: Di Gennaro, Audero, Bisseck, Klaassen, Mkhitaryan, Agoumé e Sensi. Già, Sensi. Sarebbe dovuto andare via nel mercato estivo dopo il rientro dal prestito al Monza. Ma il clamoroso dietrofront di Samardzic ha avuto come conseguenza anche la sua permanenza in nerazzurro.
Non è andata nemmeno stavolta, sempre per i soliti motivi: gli infortuni (in primis) e una difficile collocazione nello scacchiere di Simone Inzaghi. Così il centrocampista di Urbino, classe 1995, tra l’altro in scadenza di contratto, si prepara a dire addio alla Beneamata: la prima ipotesi è l’Arabia Saudita, visto che c’erano stati i primi contatti già questa estate.