Il Manchester City ipoteca il passaggio ai quarti di Champions League grazie ad uno strepitoso Sané.

La squadra di Guardiola soffre più del previsto alla Veltis Arena ma riesce ad imporsi per 2-3 rimontando in 10 contro 11.

Aguero ha impiegato appena 18 minuti per sbloccare la partita, complice un clamoroso errore in disimpegno del portiere dei tedeschi Fährmann. 

Da lì in poi ci ha pensato Otamendi a complicare la partita dei compagni. Prima causando il rigore trasformato da Bentaleb per l’1-1. E poi, dopo che il giocatore dello Schalke aveva portato avanti i suoi realizzando per la seconda volta dal dischetto degli unidici metri, facendosi addirittura espellere con uno sciagurato intervento in ritardo a centrocampo. 

Sotto nel punteggio e in inferiorità numerica Pep Guardiola si è giocato la carta vincente dalla panchina, inserendo Leroy Sané al ‘78°. L’ex più atteso ha ribaltato la partita con un calcio di punizione meraviglioso su cui Färhmann questa volta nulla ha potuto. 

Nel recupero Sterling in contropiede ha affossato le speranza di qualificazione dei tedeschi. Agli uomini di Domenico Tedesco servirà una impresa per ribaltare il risultato nella partita di ritorno all’Ethiad Stadium.

Salvo una improbabile vittoria segnando più di 4 reti lo Schalke sarà costretto a vincere con due gol di scarto per estromettere il Manchester City da questa Champions League.