La Champions League regala spesso scontri che, sulla carta, appaiono scontati ma che in realtà si dimostrano più equilibrati che mai. Manchester City Monaco, ottavo di finale della massima competizione europea, sembra uno di questi.
Sarà una gara molto interessante e ricca di spunti, a cominciare dagli attacchi di queste due compagini. I numeri, infatti, sono impressionanti sia da una parte che dall’altra.
Partiamo dai Citizens di Pep Guardiola, che in Premier League hanno messo a segno ben 41 reti subendone, però, ben 22. Ovviamente la manovra offensiva passa dai pedi di Sergio Aguero: il Kun, infatti, ha messo a segno qualcosa come 11 reti e sembra già tracciare un solco importante tra lui ed il resto della squadra.
Più distanti, infatti, sono i restanti compagni di squadra, con Sterling a 5 ed Iheanacho e Nolito fermi a 4. Il modulo, tuttavia, dovrebbe aiutare forse un po’ di più la manovra offensiva degli inglesi: il 4-2-3-1, infatti, sembra fatto per esaltare la folta schiera di trequartisti che, tuttavia, non riescono ancora ad andare a segno con una certa continuità.
I numeri, però, sono confortanti e sono sicuro che moltissime squadre pagherebbero oro per avere una tale quantità di alternative di livello. Gabriel Jesus, fenomenale punta centrale classe ’97 del Palmeiras, contrinuirà ulteriormente ad innalzare il livello di un reparto stellare. Ci si chiede soltanto se avrà spazio.
Dall’altra parte troviamo invece il Monaco di Jardim, secondo in classifica in Ligue 1 dietro al Nizza di Mario Balotelli ma sorprendentemente davanti al PSG di Emery che fatica a carburare.
Anche tra i francesi il reparto d’attacco funziona alla meraviglia: in campionato sono ben 56 le reti realizzate a fronte delle 20 subite.
Balza senz’altro all’occhio il fatto che il modulo sia “antico” se vogliamo definirlo così: in un’era in cui i trequartisti spopolano e le ali scarseggiano, Jardim si è affidato ad un 4-4-2 con Lemar e Silva ali vecchio stampo che macinano il campo per poi crossare in mezzo per la testa di Radamel Falcao.
Il redivivo colombiano, rientrato alla base dopo alcuni anni fallimentari, sembra aver ritrovato lo spirito di un tempo: 11 gol in campionato e 2 assist.
Dietro di lui il divario non è poi così ampio come in casa City, con molti giocatori pronti a spartirsi il bottino: Carrillo, punta titolare insieme all’ex Chelsea, è a quota 7, seguito a ruota dall’ala Leman a 6 ma autore anche di ben 4 assist.
Sono fermi a 5, invece, la prima riserva dei due attaccanti, il francese Germain, ed il mediano con il vizio del gol ossia Fabinho.
Un bello scontro tra attaccanti: Manchester City Monaco si prospetta una gara divertente ed un ottavo di finale da non perdere.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.