I Citizens agganciano il Liverpool in testa alla classifica.

Ha una partita in più, ma adesso il Manchester City mette davvero tanta pressione al Liverpool dato che, battendo l’Everton, si è portato a quota 62 punti, gli stessi dei Reds di Klopp che ora devono rispondere. Quello contro l’Everton è stato l’anticipo della ventisettesima giornata per il City, anticipata a ieri per motivi di calendario. Domenica, invece, il City scenderà in campo all’Etihad contro il Chelsea di Sarri.

Conscio del poter mettere pressione ai leader della Premier, il City è sceso in campo con il sangue agli occhi e pur tirando solo una volta in porta, colpendo tra l’altro una traversa con Aguero, domina l’Everton a casa sua e sblocca la partita nel finale di primo tempo con la rete di Laporte che va in rete con la sua specialità: il colpo di testa. Un gol pesante che cambia psicologicamente il volto della ripresa, costringendo l’Everton ad offrire più spazi al City.

Ciò comporta anche ad un Everton più offensivo in avanti, ma è ancora il City a sfiorare la rete ed è ancora Aguero a mettersi in proprio con una bella conclusione in semi rovesciata al 58′ che finisce di pochissimo sul fondo a portiere battuto. La partita prosegue su un buon ritmo ed è ancora la squadra di Guardiola a sfiorare il raddoppio con una conclusione di Sterling deviata pericolosamente. Il raddoppio arriva in pieno recupero, precisamente nel settimo minuto di recupero ed è Gabriel Jesus a sentenziare i Toffees: il brasiliano viene servito da De Bruyne, supera con un piccolo lob il portiere e poi appoggia in rete di testa.

I Citizens sbancano così il Goodison Park e tornano in vetta alla classifica insieme al Liverpool che oltre a battere il Bournemouth, spererà anche in un passo falso del City contro il Chelsea. La storia della Premier League 2018-2019 è ancora tutta da scrivere