Si spegne all’età di 80 anni, l’ex attaccante argentino di Roma, Inter e Milan, che detiene il record di reti (33), segnati in un campionato a 18 squadre. 

Si è spento all’età di 80 anni all’ospedale di Siena, Antonio Valentin Angelillo, ex attaccante di Inter, Roma e Milan, e primatista di reti segnate in un campionato di serie A a 18 squadre, con 33 goal. Nacque nel  5 settembre 1937 a Buenos Aires, arriva all‘Inter di Angelo Moratti nell’estate del 1957, dopo l’esperienza al Boca Juniors e la conquista della Coppa America con la nazionale argentina, trascinata alla vittoria grazie alle sue reti.

Nell’Inter, Angelillo, impressionò particolarmente il presidente Moratti, era davvero un giocatore completo, in grado di poter ricoprire più ruoli. Alla sua prima stagione, “l’angelo dalla faccia sporca”, perché è così che veniva chiamato, realizza subito 16 reti, mentre l’anno della consacrazione è quello successivo, centrando il record di 33 marcature a 18 squadre.

Questo record fu superato da Higuain nel suo ultimo anno al Napoli, ma con la Serie A formata a 20 squadre. La sua esperienza in nerazzurro si chiude con l’arrivo di Helenio Herrera, con cui Angelillo non è mai riuscito ad andare d’accordo. Nella stagione 1961-1962, si trasferisce alla Roma per la cifra di 270 milioni, riuscendo anche a debuttare con la nazionale italiana, avendo origini lucane, senza però strappare una convocazione ai Mondiali cileni del 1962. 

La carriera da calciatore del bomber argentino si chiude al Genoa, per non dimenticare le altre maglie da lui indossate come quelle di Napoli, Lecco e Milan, dove con quest’ultimi vinse uno scudetto. Angelillo, una volta appese le scarpette al chiodo, intraprende la carriera da allenatore, guidando diverse squadre italiane, tra queste l’Arezzo, infatti proprio con i toscani arrivano i suoi primi successi, conquistando una Coppa Italia di Serie C, una promozione in Serie B, che li ha visti poi per diversi anni protagonisti nella lotta per salire in A. Una volta conclusa l’esperienza da tecnico, Angelillo ha ricoperto l’incarico di osservatore per l’Inter.