Nei prossimi anni le partite più importanti della Liga potrebbero disputarsi all’estero, in Cina o negli Usa.
A rivelare l’ipotesi è l’edizione online del Financial Times, prestigioso quotidiano inglese, secondo il quale la scelta è stata dettata dalla volontà di aumentare gli incassi e di esportare il brand del campionato spagnolo nel mondo.
Potrebbe quindi davvero diventare realtà l’ipotesi di vedere Messi e Cristiano Ronaldo sfidarsi fuori dalla Spagna, non per delle semplici amichevoli, bensì per gli scontri diretti della Liga.
Il presidente della Liga Javier Tebas ha confermato questa possibilità:
Stiamo discutendo della possibilità di far giocare alcune partite di campionato fuori dalla Spagna, siamo ancora in una fase iniziale ma come Lega sosteniamo questa idea”.
D’altronde la stessa ipotesi era stata proposta nel 2008 per la Premier League, salvo poi non essere stata messa in atto per le proteste di tifosi e politici che si sono opposti all’emigrazione del calcio inglese all’estero.
Se la Premier League, dall’alto dei suoi 5 miliarsi di fatturato che ne fanno il campionato più ricco del mondo, non ha bisogno di incrementare l’esportazione del calcio, per la Liga potrebbe rivelarsi un’opportunità unica per colmare quel gap di fatturato nei confronti della stessa Premier.
La Lega spagnola vorrebbe far fruttare la presenza nel proprio campionato dei due più forti giocatori del mondo attualmente: Messi e Cristiano Ronaldo.
In fin dei conti, basti pensare che l’edizione estiva dell’International Champions Cup, svoltasi a luglio negli Stati Uniti, ha portato 66 mila spettatori per il Clasico di Spagna, non contando gli introiti televisivi.
La possibilità di giocare, nelle prossime stagioni, i big match della Liga spagnola all’estero, in Cina come negli Stati Uniti, potrebbe non essere più tra qualche tempo soltanto una possibilità.
In tal caso, la Liga troverebbe davvero l’America, in tutti i sensi.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.