Lazio: indagine della UEFA per comportamento razzista a Siviglia

La Società Sportiva Lazio S.p.A. è stata messa sotto inchiesta disciplinare dalla UEFA, la quale ha aperto un’indagine relativa ad alcuni cori durante la partita di Europa League a Siviglia.

Alcuni tifosi laziali avrebbero fatto il saluto fascita in tribuna. Per questo, in base all’articolo 14 del codice disciplinare UEFA, la Lazio è indagata per condotta razzista.

Il caso sarà affrontato il prossimo 28 marzo dalla UEFA Control, Ethics and Disciplinary, la commissione disciplinare, etica e di controllo della UEFA.

La difesa del club bianco celeste è già al lavoro per chiedere spiegazioni ed eventuali deduzioni.

In concomitanza a questa sarà valutato anche il comportamento di Adam Marusic, montenegrino difensore della Lazio, per il rosso diretto rimediato durante la partita, in quanto intervenuto con il gomito alto ai danni di Roque Mesa Quevedo, centrocampista del Siviglia.

Sulla nota dell’UEFA si legge:

A carico della Lazio: comportamento razzista – art. 14

Adam Marušić – rosso diretto – Art. 15 DR.

Doppia inchiesta, dunque, sulla Lazio da parte della UEFA dopo la sfida di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League giocata al Sanchez Pizjuana in Spagna.

Questi episodi incresciosi, sembra non abbiano mai fine. La sensibilizzazione da parte degli organismi sportivi di etica non si ferma mai.

Tutti dovrebbero essere in grado di godersi il calcio.

Non importa chi sei, da dove vieni o

come giochi. Questo è Equal Game.