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L’allenatore dice no, Bonucci resta al palo: salta l’affare già fatto

Leonardo Bonucci
Leonardo Bonucci, un’estate a dir poco travagliata: campionato al via senza un’icona – StadioSport.it

La Serie A parte senza l’icona Bonucci. Solo pessime notizie per l’ex capitano della Juventus, che resta ancora al palo.

Un moment tutt’altro che magic. Reiterato. Estate da dimenticare per Leo Bonucci, ex colonna portante di tutti i successi bianconera nell’era Agnelli, e attualmente senza squadra.

I foschi presagi di una delle stelle cadenti del nostro calcio, a inizio sessione di calciomercato estivo, quando la Juve comunica all’ex capitano che non fa parte più parte del progetto sempre in mano a Max Allegri.

Bonucci non ci sta, ci prova con le buone (parlandone), con le “cattive” (una pec per richiedere il reintegro con la possibilità di adire per le vie legali. Ma niente. Arriva l’AIC in soccorso dell’ex Azzurro.

La situazione che sta vivendo Leonardo Bonucci è paradossale: è oggettivamente fuori rosa, subisce condotte illegittime e vietate dall’ accordo collettivo, viene calpestata la sua dignità. La Juve lo deve reintegrare subito, sta subendo danni professionali gravi“. Queste le dure parole di Umberto Calcagno, in una recente intervista rilasciata all’Ansa.

Oltre il danno, la beffa

La Juve risponde subito per le rime al presidente dell’Associazione Italiana Calciatori. “Lo Juventus Football Club ribadisce con forza la correttezza del proprio operato nei confronti di tutti i calciatori tesserati cui sono riconosciuti e garantiti pienamente tutti i diritti previsti dall’Accordo Collettivo di categoria”. Rima per rima. “Juventus è altresì pronta nell’ipotesi in cui ciò si rendesse necessario – chiosa la nota – a difendere la piena legittimità del proprio comportamento nelle sedi competenti”.

Come se non bastasse la rigida posizione della Juve, arrivano le dimissioni di Roberto Mancini a complicare i desideri di Leo Bonucci. Che aveva parlato già col Mancio riguardo la scelta da fare per avere qualche possibilità di essere preso in considerazione per Euro 2024 (sempre che l’Italia si qualifichi) in programma dal 14 luglio al 14 agosto in Germania. Difficile se non impossibile che ci sia una chance per Leo con Luciano Spalletti, ora, alla guida della Nazionale. Tant’è.

Bonucci
Bonucci, le dimissioni di Mancini sono un’altra delusione. Euro 2024 tramonta definitivamente – StadioSport.it

Altra delusione

L’ultima delusione per l’iconico difensore bianconero arriva dal mercato. Sembra tramontata, infatti, l’ipotesi Lazio, paventata negli ultimi giorni. Una trattativa già di pe sé complessa, che non sta affatto esplodendo. Tutt’altro.

I contatti fra Lotito e la Juventus ci sono stati, come rivela Il Messaggero. La Signora è dispostissima a lasciarlo partire, Leo sarebbe felicissimo di giocare anche la Champions League, ma nessuno aveva fatto i conti con Maurizio Sarri. L’allenatore biancoceleste non sembra affatto convinto dell’affare, per svariati motivo: condizione fisica (l’anno scorso Bonucci è stato tartassato dagli infortuni), età (36 anni), spogliatoio. Da qui lo stallo della situazione.