Lacrime alla Pinetina: 240 milioni di euro rifiutati | Solo per restare in nerazzurro

Giura amore eterno all’Inter, almeno per ora, e decide di restare alla corte di Simone Inzaghi, rifiutando 240 milioni di euro.
Zhang lo ha ripetuto più volte, mettere la seconda stella è l’obiettivo numero uno dell’Inter, che non vuol dire puntare solo ed esclusivamente allo scudetto. È stata proprio la scorsa finale di Champions League persa (in quel modo) contro il Manchester City a dare più convinzioni alla squadra di Simone Inzaghi.
La Champions, d’altronde, non si può programmare a inizio anno, troppe variabili: c’è un girone da affrontare dove passare per primo o per secondo fa tutta la differenza di questo mondo, poi dagli ottavi di finale in poi è un terno al lotto, puoi finire nel lato dove ci sono tutte le big (vedi la scorsa annata) oppure hai una strada spianata.
Il campionato è diverso, anche se hai più partite da gestire, ma l’Inter in Serie A ha la rosa non tanto più forte quanto più profonda delle altre, per questo non si può sbagliare, senza dimenticare che il Napoli non è quello dell’anno scorso e il Milan zoppica, ad oggi solo la Juve sembra poter duellare con i nerazzurri.
Ma Simone Inzaghi ha più certezze di Allegri e di tutti gli altri competitor, ammesso e non concesso che ce ne siano altri oltre la Juve. Alcune l’allenatore piacentino ce le aveva già dall’anno scorso, altre le ha scoperte quest’anno, grazie a un mercato azzeccatissimo da parte del dinamico duo Marotta-Ausilio
Corazzata Inter con il “vecchio” e il nuovo
Calha e Thuram, amicizia a prima vista fuori dal campo, sintonia dentro il rettangolo di gioco. Videochiamate, risate, scherzi ai compagni, musica e balli, protagonisti anche in campo.
Uno top nel nuovo ruolo di play in mezzo al campo, l’altro subito integrato nei meccanismi di Inzaghi, a tal punto da far dimenticare il “traditore” Lukaku in un amen. Per tutto il resto c’è lui, uno che si è preso l’Inter a suon di gol e di leadership.

Toro scatenato
La crescita tanto costante quanto esponenziale di Lautaro Martinez è sotto gli occhi di tutti. Ma è la consapevolezza di un leader che vuole continuare a vincere a Milano. Nella Milano nerazzurra. L’iridato argentino ha rifiutato un contratto da 240 milioni di euro dall’Arabia pur di rimanere all’Inter. Ed ora sta discutendo il rinnovo di contratto.
Un ingaggio da circa 8 milioni di euro di ingaggio, parte fissa e bonus: tutto compreso. Circa due milioni in più all’anno, due come gli anni in più rispetto alla scadenza attuale, fissata per il 2026.