La situazione è disperata, sali sul primo aereo: telefonata urgente a Van Nistelrooy | Da lunedì in panchina

Ruud Van Nistelrooy pronto a tornare in pista con una big. Trattativa viva, la legend olandese potrebbe dire anche subito sì.
Simply the best. È l’estrema sintesi, il primo pensiero nel momento in cui viene soltanto nominato Ruud Van Nistelrooy, non solo uno dei migliori calciatori della sua generazione, miglior giocatore del decennio 2001-2011, ma uno che il compianto Pelé ha inserito nel 2004 nel FIFA 100, la speciale lista dei 125 migliori calciatori viventi.
Impossibile elencare ciò che ha fatto Ruud Van The Man (questo il suo soprannome) nella sua epica carriera. Ha riportato il PSV Eindhoven per due volte sul tetto d’Olanda, con tanto di Supercoppa dei Paesi Bassi e top scorer.
Avrebbe vinto ovviamente di più se il Manchester United non lo strappasse alla sua Olanda. In Premier ha scritto pagine e pagine, libri e libri di storia. Nella terra di Sua Maestà il Principe del gol ha vinto tutto, ovviamente da top scorer. Lo davano per finito quando approdò nella Madrid dei Blancos. Chi lo ha pensato non aveva ben presente chi era Ruud Van Nistelrooy.
Due titoli spagnoli, una Supercoppa, ovviamente Pichichi, avrebbe vinto sicuramente la Scarpa d’Oro se non si fosse infortunato all’ultima giornata, quando il Real Madrid di Capello vinse una Liga thrilling all’ultima giornata contro il Mallorca: quel prestigioso trofeo alla fine andò a Totti, ma Van The Man si consolò con un altro trofeo in bacheca.
Da giocatore ad allenatore il passo è breve
Appese le fatidiche scarpette al chiodo, l’attaccante olandese ha iniziato la carriera di allenatore, proprio come il suo alter-ego: Marco Van Basten. Anche in panchina non ha smesso di esultare: Van The Man sembra voler ricalcare le orme da giocatore, vincendo la Supercoppa dei Paesi Bassi, il titolo olandese, riportando il PSV Eindhoven in Champions League
E proprio la carriera di Ruud Van Nistelrooy da allenatore potrebbe continuare di nuovo a Old Trafford, alla guida di un Manchester United molto diverso da quello che era con lui in attacco, ormai una nobile decaduta.

Pensiero stupendo: di nuovo nel Teatro dei Sogni
Il tracollo nel derby contro il Manchester City sta insinuando nella testa della dirigenza dei Red Devils che con ten Hag è meglio chiudere la storia qui. Troppi problemi creati a livello caratteriale, pensando ai problemi con Cristiano Ronaldo e Jadon Sancho, i casi più critici ma ce ne sono altri.
Troppi risultati deludenti. Così il pensiero stupendo rivelato dai tabloid inglesi: in caso di nuova sconfitta, il Man United potrebbe decidere di esonerare l’allenatore olandese per chiamarne un altro, una Legend, in due parole Ruud Van Nistelrooy.