Di rabbia, con qualità e voglia di rifarsi subito sul campo, la Juventus riprende a gonfie vele la sua corsa al settimo scudetto consecutivo.
Ad una settimana dallo scontro clou con il Napoli che potrebbe riaprire o chiudere l’intrigante ed intricata vicenda campionato, la Juventus leva dalla mente il ricordo di Madrid e segna tre gol anche alla Sampdoria.
Una sfida per nulla scontata visto il recente impegno di Champions League e visto che, all’andata, la Sampdoria era stata l’unica squadra a mettere veramente in difficoltà i campioni d’Italia che scivolarono sotto pesantemente di tre gol prima di accorciare solo nel finale.
Un girone dopo, la Juventus ha letteralmente blindato la sua porta, ritrovando una difesa granitica ed una forte solidità generale, subendo solo quattro reti da allora e senza perdere più nessuna partita.
La sfida all’Allianz Stadium però, non è stata semplice nei suoi primi trenta-quaranta minuti, svoltata solo da un cambio necessario per sostituire un sofferente Pjanic.
È Douglas Costa l’uomo della partita che, al primo pallone toccato, a pochi secondi dalla fine del primo tempo, trova un cross perfetto, teso a sorprendere la difesa, che Mandzukic trasforma in gol con l’esperienza e la qualità del centravanti.
Il match da qui diventa in discesa, in particolare dopo che Ramirez, all’inizio della ripresa, non approfitta di un regalo di Chiellini e spreca la chance del pareggio.
Douglas Costa si infiamma, mette in luce tutto il repertorio, velocità, tecnica, qualità ed imprevedibilità, fornisce tre assist uno diverso dall’altro che i tedeschi Howedes e Khedira ribadiscono in rete.
Un tre a zero che vendica l’andata, cancella le scorie negative di Madrid e permette alla Juventus, in virtù dello stop a San Siro del Napoli, di allungare a +6 ad una settimana dallo scontro più atteso del campionato.
MIGLIORI
Douglas Costa 8: la vince lui, entrando e dispensando assist. Imprendibile ed imprevedibile, il brasiliano sembra essersi adattato al calcio italiano ed in questo intenso rush finale della stagione, può essere l’uomo in più.
Khedira, Mandzukic e Howedes 7: Douglas Costa li assiste come meglio non potrebbe, ma i tre bianconeri segnano le reti che valgono il comodo successo. Nel mezzo, qualità, grinta e fiato per una vittoria larga e meritata.
Buffon 6,5: dopo una settimana sicuramente scomoda, il portiere azzurro risponde da campione. Salva su Zapata a risultato largamente acquisito ma interventi così servono sempre.
PEGGIORI
Zapata e Quagliarella 5,5: non una partita facile di fronte alla difesa meno battuta del campionato, ma i due dialogano poco e male.
Ramirez 5: si divora la chance per aumentare la pressione alla Juventus e rimettere in discussione il risultato ma si imbabola e pasticcia davanti alla porta.
Ferrari, Silvestre, Sala e Regini 4,5: la difesa balla irrimediabilmente di fronte all’estro di Douglas Costa su tutti ma anche di Cuadrado e Dybala. L’attacco bianconero è travolgente ma i gol presi in trasferta in tutto il campionato sono davvero troppi.
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