Ecco le dichiarazioni del mister Allegri al termine di Juventus-Genoa.
Primi stop per i bianconeri alla nona giornata di campionato. Un pareggio che permette al Napoli di avvicinarsi leggermente, ora sono 4 i punti di vantaggio.
Lo stesso Allegri ha analizzato con termini giusti e mettendo in guardia la squadra. I momenti di distrazione non devono essere presenti, così a lungo:
“Siamo usciti dalla partita dopo un buon inizio di ripresa, loro sono stati bravi a star dentro la gara senza scoprirsi e abbiamo preso il gol del pareggio su una disattenzione. Sono situazioni che non devono capitare, attraverso queste partite passano gli scudetti”.
Ha sottolineato come sono stati troppi gli alti e i bassi, i momenti di frenesia uniti a quelli in cui ci si è addormentati, in maniera immotivata. Questa è una lezione importante per il futuro, fa abbassare la guardia, rende tutti più consapevoli che la lotta per lo scudetto non è ancora archiviata:
“Abbiamo gestito male la palla e abbiamo concesso troppo gioco a loro. Dovevamo fare più gol, perché il rischio era elevato rimanendo sull’1-0. Penso che però questo pareggio faccia bene, così torniamo tutti con i piedi per terra e ritroviamo lo spirito di sacrificio”.
Nell’ultima mezz’ora di gara c’è stato un evidente problema di gestione della palla. Non si è riusciti a farla girare in maniera corretta, facendo sempre corsa all’indietro. Anche se c’è stato un possesso palla superiore, non si può dire che sia stata la Juventus ad avere la padronanza della partita. Il Genoa ha fatto una partita tattica e molto intelligente, costringendo i bianconeri ad uscire dalla partita.
Bisogna sicuramente rialzare la testa e capire dove si è sbagliato. Può capitare di commettere questi errori, ma occorre limitarli il meno possibile per il proseguo della stagione. In una parola, più responsabilità.
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