L’Italia Under 21 ha compiuto una vera e propria impresa ieri allo stadio Dallara di Bologna. Tutto esaurito per la prima degli azzurrini in una competizione che giocherà in casa e che vuole assolutamente portare in fondo.

Italia-Spagna 3-1 allo stadio Dallara di Bologna.
Fonte: Twitter ViVo Azzurro

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Un 3-1 finale che è stato piuttosto sofferto, specialmente nella prima parte di gara. La prima mezz’ora è stata tutta a pannaggio degli iberici, che hanno dominato con il loro fondamentale migliore: il possesso palla. 

L’Italia Under 21 non ha dato la sensazione di scendere in campo subito con la grinta e la determinazione giusta. Una rete meravigliosa di Ceballos al nono minuto della prima frazione sembrava far ripercorrere gli incubi che l’hanno accompagnata per tredici anni. Infatti è dal 2006 che la Spagna è rimasta imbattuta negli scontri diretti, da quella partita in cui un giovane Chiellini diede il punto del 2-0 in favore degli azzurrini.

Un classico del calcio europeo ed internazionale, una sfida sempre carica di tensione e di tecnica. Questa volta avevamo il pubblico dalla nostra parte, un calore immenso, un Dallara pieno all’inverosimile per guidarli ad una vittoria storica. 

Dopo la mezz’ora la partita è svoltata grazie ad un’invenzione di Chiesa, il quale dopo aver saltato il diretto marcatore, è riuscito a trovare un varco tra il palo e il portiere da posizione defilata. 

Da quel momento in poi la nazionale ha preso fiducia, è riuscita a spingere in avanti, ad alzare il suo baricentro creando diverse occasioni per passare in vantaggio. Chiesa era in serata di grazia, i suoi punti sono stati determinanti nel riuscire a far breccia nella difesa iberica. Sua la rete del raddoppio, con l’aiuto di Barella. Il calciatore del Cagliari ha fornito un’ottima prestazione, così come Cutrone, seppure entrato a partita in corso. La ciliegina sulla torta è stata regalata da Pellegrini, il quale si è procurato ed è andato a calciare direttamente il calcio di rigore per il 3-1 finale.

Il gruppo è compatto, unito, concentrato verso l’obiettivo. Sono giovani che hanno già maturato esperienza nella Serie A, diversi di loro giocano in pianta stabile in una squadra. Questo aspetto ha avuto sicuramente la sua importanza nel determinare il risultato.

Ora gli azzurri guidano il girone, in virtù di una migliore differenza reti nei confronti della Polonia, a sua volta vincitrice per 3-2 contro il Belgio. Ora testa alla sfida con i polacchi, partita decisiva per stabilire chi conquisterà il primato del girone. Appuntamento per mercoledì 19 giugno alle ore 21 sempre al Dallara di Bologna.