L’Inter perde l’ultimo treno per il quarto posto e, salvo miracoli, fallisce l’obiettivo Champions League.

E’ stata un’Inter brutta, a tratti orrenda, molle ed imprecisa contro un Sassuolo concentratissimo e determinato a fare bene pur non avendo più nulla da chiedere a questo campionato.

Simbolo della disfatta Mauro Icardi, l’uomo più atteso che ha tradito nella partita cruciale della stagione. Male anche Candreva, che sigilla nel peggiore dei modi una stagione pessima, e Cancelo. Delude anche Karamoh, subentrato dalla panchina svogliato ed impreciso. Commovente invece l’impegno di Rafinha, l’ultimo ad arrendersi e autore dell’unico gol neroazzurro: per distacco il migliore dei suoi.

Nel Sassuolo brillano Politano e Berardi, uomini copertina di questa prestigiosa vittoria per i ragazzi di Iachini, ma molto bene anche la difesa, guidata da Acerbi e in cui anche Lemos e Dell’Orco hanno dato un contributo importante. A centrocampo Magnanelli e Missiroli, la vecchia guardia neroverde, hanno stravinto il confronto con Brozovic e Vecino. Bene anche Adjapong e Rogerio.

Inter (4-2-3-1): Handanovic 6; Cancelo 4,5, Ranocchia 6 (32′ s.t. Borja Valero 6), Skriniar 6, D’Ambrosio 5,5; Vecino 5 (dal 26′ s.t. Eder 5), Brozovic 5; Candreva 4 (dal 13′ s.t. Karamoh 5), Rafinha 7, Perisic 5; Icardi 3. Allenatore: Spalletti 5.

Sassuolo (3-5-2): Consigli 7; Lemos 6,5 (dal 39′ s.t. Letschert s.v.), Acerbi 7, Dell’Orco 6,5; Adjapong 6,5, Missiroli 6,5, Magnanelli 7, Duncan 6, Rogerio 6,5; Politano 7,5 (dal 26′ s.t. Babacar 6), Berardi 7,5 (dal 34′ s.t. Ragusa 6). Allenatore: Iachini 7,5.

I migliori:

Politano-Berardi 7,5: difficile scegliere il migliore tra i due. Entrambi si rivelano spine nel fianco nella fragile difesa dell’Inter: in stato di grazia Politano che colpisce con una punizione furba, ma in stato di grazia anche Berardi che trova il secondo gol con una giocata da urlo. Bravi a non dare punti di riferimento, praticamente immarcabili.

Magnanelli 7: partita sontuosa del capitano del Sassuolo, qualità e quantità per 90 minuti. Grinta ed esperienza da vendere, dominante in tutte le zone del campo.

Consigli 7: sul gol di Rafinha non può nulla, ma per il resto para di tutto. Riflessi felini ma anche un po’ di fortuna perché trova un Icardi mai così impreciso sotto porta.

I peggiori:

Icardi 3: tre in pagella come i tre gol clamorosi sbagliati davanti a Consigli. Ancora una volta il capitano dell’Inter viene a mancare nelle partite decisive, non solo per gli errori clamorosi ma anche per la carenza di leadership. Stagione, a dispetto dei numeri eccellenti, contrassegnata da troppi alti e bassi.

Candreva 4: l’ennesima serata contrassegnata da cross incomprensibili ed errori banali. Irriconoscibile, ma non è più una novità.

Cancelo 4,5: la peggior partita da quando veste la maglia dell’Inter, impreciso come non mai sui cross, poco attento in fase difensiva e a tratti fastidiosamente lezioso in fase offensiva.