L’Inter ha un nuovo problema per il suo mercato, derivante dalla Cina. 

Suning, attuale gruppo a capo dell’Inter
Immagine tratta da Twitter all’indirizzo –> https://twitter.com/search?q=Suning&src=typd&lang=it

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Infatti nella prossima estate potrebbe esserci un nuovo blocco proveniente dal Paese asiatico. La commissione nazionale per le riforme e lo sviluppo ha confermato l’occhio vigile per gli investimenti sul calcio all’estero. 

Saranno considerati investimenti sensibili, quindi limitati, così come posti sotto maggiore controllo.

Lo scorso 31 Gennaio il governo cinese ha emanato l’elenco dei settori nei quali le aziende saranno controllate. Limitazioni negli investimenti che colpiranno anche il calcio.  

Quindi la Cina vuole proseguire nella questione riguardo la fuga all’estero dei capitali. I settori sensibili, tra quelli citati, come produzione della armi, risorse idriche, ma anche mass media.

Queste direttive avranno il loro corso a partire dal 1 Marzo. Questa è una notizia non positiva per i tifosi dell’Inter, che saranno costretti a vedere frenati gli investimenti.

L’utilizzo di denaro delle aziende cinesi verso l’estero ha subito in netto rallentamento, anche nell’anno 2017. Infatti nello scorso anno il calo è stato identificato intorno al 29,4%, pari a 120 miliardi. 

Bisognerà capire quanta influenza avranno queste limitazioni, sia sul gruppo Suning e più in generale sull’Inter. 

La dipendenza dall’azienda cinese è un forte problema per la società nerazzurra. Inoltre c’è un grosso problema rilevato con le società di quel Paese, con cui detengono accordi di sponsorizzazione.

L’Inter ha un grande bisogno dei capitali cinesi.  Sia per quanto riguarda la gestione ordinaria, sia per l’adeguamento alle leggi italiane in fatto di capitale minimo richiesto.

C’è anche un’opzione negativa, in base alla quale Suning potrebbe essere costretto a cedere l’Inter  

O quella meno traumatica vede la cessione dei migliori giocatori, per fare cassa. Icardi è il primo indiziato, dato vicino al Real Madrid nella prossima campagna acquisti. 

Suning è sotto il controllo del governo cinese, che da tempo sta monitorando gli investimenti all’estero delle sue aziende. Tempi grigi per l’Inter, visto che si potrebbe profilare un ennesimo cambio di proprietà.