Termina 2-0 per l’Inter la tredicesima giornata di campionato contro l’Atalanta. Per i nerazzurri a segno per ben 2 volte il solito Mauro Icardi. La squadra di Spalletti, con questa vittoria, si porta al secondo posto in solitaria, continuando la striscia di risultati utili consecutivi. Unica squadra imbattuta della nostra Serie A, insieme al Napoli. Gasperini invece, dopo il secondo gol subito, ha iniziato il turnover in vista del prossimo match di Europa League. Competizione in cui l’Atalanta potrebbe centrare una storica qualificazione.

Un Luciano Spalletti estremamente soddisfatto quello che si è presentato ai microfoni nel post-partita. L’allenatore dell’Inter mette in risalto la maturità mostrata dalla sua squadra. Con un Inter brava ad aspettare il momento giusto per colpire, e ancora più brava a portare la partita nella direzione che gli faceva più comodo. Formazione degli oramai “soliti 11” che quest’oggi ha subito una leggera modifica: Santon al posto di Nagatomo. Cambio d’uomo dettato dall’esigenza di avere una maggiore fisicità contro una squadra come l’Atalanta. Dea definita da Spalletti, nella conferenza stampa pre-gara una “squadra di giocatori di Basket con i piedi da calciatori”. Mettendo, così, proprio in risalto le caratteristiche fisiche dei calciatori atalantini. 

Oltre al cambio dell’11 titolare, si è visto anche un cambio di formazione a gara in corso.Inter che, infatti, è passata dall’iniziale 4-2-3-1 iniziale al 4-3-3, con Borja Valero che si è abbassato sulla linea delle mezzali con Gagliardini unico mediano. Modifica effettuata per non dare superiorità all’Atalanta nella parte centrale del campo.Nerazzurri che con questa vittoria, ora, si trovano sopra la Juventus e al secondo posto solitario.Soddisfazione che di certo Spalletti non nasconde:“Non posso che essere contento dopo una partita così. Ovviamente ci sono degli aspetti su cui dobbiamo migliorare perché le altre vanno fortissimo. Ma abbiamo un nostro progetto e siamo sulla strada giusta”. 

Dichiarazioni finali sui singoli, Icardi e Santon in prima linea. Impossibile, anche per il tecnico, non esaltare l’uomo leader di questa squadra: Mauro Icardi. Capitano nerazzurro anche quest’oggi decisivo.“Mauro è un calciatore fortissimo, è un rapace che si avventa su tutti i palloni in area”. Per quanto riguarda, invece, il terzino sinistro nerazzurro Spalletti commenta così:“Davide ha iniziato la gara un po’rigidino. Nel secondo tempo si è però sciolto ed è partito con delle percussioni palla al piede molto interessante. Santon è un giocatore fisico, bravo a spingere, a difendere e forte di testa. Il suo recupero, così come sarà importante quello degli altri, potrebbe essere decisivo per affrontare al meglio la stagione“.